Le migliori città da visitare nel 2020, come da tradizione, sono elencate nella pubblicazione Best in Travel di Lonely Planet. E i motivi sono molto differenti. Salisburgo è da non perdere per i 100 anni del suo Festival dedicato alla musica classica e all’opera. Washington celebra il centenario della firma del XIX emendamento, la legge che concesse alle donne il diritto di voto. Il Cairo si prepara all’inaugurazione del più grande museo al mondo dedicato a un’unica civiltà mentre la città dallo stile bohémien di Galway, in Irlanda, si appresta a diventare la Capitale europea della cultura. In Germania, a Bonn, sono già partiti i festeggiamenti per il cittadino più celebre, Beethoven, nato qui nel 1770. Ecco le prime 5 classificate, con i consigli di Lonely Planet sul perché è il momento giusto per visitarle. E le informazioni pratiche raccolte da OFTravel sul periodo migliore per organizzare un viaggio in queste località.

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Salisburgo - Austria

Secondo Lonely Planet, Salisburgo svetta nella top ten delle città da visitare perché nel 2020 sarà il momento di festeggiare i 100 anni del Festival di Salisburgo (da fine luglio), uno dei più importanti al mondo dedicati alla musica classica e all’opera. Per l’occasione, questa splendida città incastonata tra le Alpi organizzerà un ricco calendario di mostre, eventi, concerti e spettacoli. Molti dei quali dedicati al personaggio più illustre della città, Mozart. Ma la città è un vero scrigno di bellezze, con il suo centro storico barocco dichiarato Patrimonio dell’Unesco, una fortezza medioevale, sale da concerto tra le più belle d’Europa e una magnifica vista sulle montagne.
La visita può partire dalla piazza barocca Residenzplatz con il suo palazzo signorile, la Residenz che ospitò i principi-arcivescovi fino all’inizio del XIX secolo, le carrozze trainate da cavalli e una sontuosa fontana.

Tra le esperienze da non perdere, Lonely Planet consiglia una visita alle mostre di arte contemporanea del Museum der Moderne o una pausa per sorseggiare una birra nel Biergarten della Augustiner Bräustübl, un birrificio gestito da monaci agostiniani dal 1621. Imperdibile anche una visita dell’antica Festung Hohensalzburg, il simbolo più spettacolare di Salisburgo. Si tratta di è una possente fortezza antica di nove secoli, abbarbicata su una rocca imponente, che è una delle più grandi e meglio conservate d’Europa.
Quando andare. L’inverno è il periodo più affascinante grazie al mercatino di Natale allestito da dicembre e l’esibizione a gennaio delle orchestre di fama internazionale che si incontrano per la settimana dedicata a Mozart. Anche l’estate è molto affollata e più cara. La primavera e l'autunno sono spesso miti, con meno folle e migliori offerte.

Washington DC


Stati Uniti

Un 2020 di festeggiamenti anche per la capitale degli Stati Uniti. Qui si festeggerà il 100° anniversario del XIX emendamento, la legge che concesse alle donne il diritto di voto. Numerose celebrazioni sono in programma nei musei simbolo della città: la National Portrait Gallery, il National Museum of American History e il National Museum of Women in the Arts. In generale, comunque, la città sta vivendo una vera rinascita, anche in attesa delle elezioni presidenziali. Quartieri un tempo trascurati sono ora in ascesa, con spazi rinnovati che hanno attirato una nuova ondata di ristoratori, microbirrifici e artigiani. Un caso è il Wharf, distretto sul tratto del fiume a sud-ovest, che ora ospita 20 ristoranti, locali con musica dal vivo e una distilleria di rum. Più a nord, il Kennedy Center, famoso in tutto il mondo, rimane un centro mondiale dell'arte ancora più rilevante dopo l’espansione da 175 milioni di dollari che ha portato nuove installazioni, passerelle panoramiche e un grande spazio all’aperto.

Tra le esperienze consigliate da Lonely Planet ci sono una visita al Museo nazionale di storia e cultura afroamericana e una passeggiata lungo il Washington Mall, spesso definito come il “giardino d’America”. Qui si visitano edifici come il Lincoln Memorial, il Washington Museum e il Vietnam Veterans Memorial ma anche la Casa Bianca e il Campidoglio. Da non perdere anche una passeggiata nella verdeggiante Georgetown, ricca di locali alla moda sul fiume.
Quando andare. L’alta stagione va da aprile a metà giugno. I prezzi sono più elevati ma è anche il periodo in cui si svolgono gli eventi più importanti, come il National Cherry Blossom Festival per la fioritura dei ciliegi. Le estati, da fine giugno a inizio settembre, sono calde mentre gli inverni, da dicembre a marzo, portano regolarmente bufere di neve.

Il Cairo - Egitto

Con molta probabilità il 2020 sarà finalmente l’anno in cui apriranno i battenti del Grand Egyptian Museum (GEM), situato a Giza, che custodirà i tesori di Tutankhamon e di altri faraoni e che sarà il museo più grande al mondo dedicato a un’unica civiltà. E raggiungerlo sarà ancora più facile, grazie ai voli interni che collegano lo Sphinx Airport di Giza, appena inaugurato. La zona intorno alle piramidi di Giza, Saqqara e Dahshur e dell’iconica Sfinge, è quella più conosciuta, ma anche il centro storico del Cairo merita una visita. Qui, in un tripudio di clacson e di folla, si ammirano tradizionali cafè, bancarelle per il cibo di strata e facciate ottocentesche in fase di rinnovamento. Anche molte delle moschee, delle madrasse e dei mausolei che si trovano qui, compresa la famosa moschea di Al Azhar, sono state finemente restaurate negli ultimi anni.

Un itinerario in città non può non prevedere, inoltre, alcune tappe alla scoperta del Cairo copto, sede di alcune delle più antiche chiese della storia del Cristianesimo e del Museo Copto. Qui si trovano anche la Chiesa sospesa, che fu sede del papato copto dal VII al XIII secolo, e la sinagoga di Ben Ezra con i suoi rari manoscritti e la chiesa di San Giorgio con la sua imponente cupola. Downtown Cairo è invece il posto perfetto per un tour culinario alla scoperta del cibo di strada. Mentre il migliore artigianato locale si trova a Khan Al Khalili, mercato medievale in attività dal XIV secolo.
Quando andare. Il momento migliore per visitare il Cario è da ottobre ad aprile. Nel 2020 il Ramadan, il mese del digiuno musulmano, dovrebbe cadere tra fine aprile e fine maggio e molti visitatori evitano questo periodo, anche se i festeggiamenti nelle strade della città dopo il tramonto sono molto affascinanti.

Galway - Irlanda

Considerata da Lonely Planet la città più intrigante d’Irlanda, per il suo spirito artistico e bohémien è famosa per luoghi ed eventi votati all’intrattenimento. Qui la musica dal vivo riecheggia nei tanti pub e café del centro. E nel 2020 tutto sarà ancora più amplificato dal calendario per celebrare Galway come Capitale europea della cultura. In programma spettacoli di strada, performance artistiche live e arte digitale, ma anche musica, teatro e danza di livello internazionale. Oltre che per gli amanti della musica, la città è una meta perfetta anche per chi ama il buon cibo. Le acque del fiume Corrib sono ricche di salmoni e con una passeggiata si raggiunge Salthill, nella Galway Bay, dove si trovano le ostriche per le quali la zona è rinomata.

L’itinerario di due giorni stilato da Lonely Planet prevede visite a Eyre Square, un ampio spazio costellato di sculture e circondato da pub, e una passeggiata per le strade che conducono a McCambridge's, un caffè e una gastronomia specializzata in cibi locali. In centro si trova anche Hall of the Red Earl, un sito archeologico medievale è oggi una delle principali attrazioni turistiche della città.
Quando andare. Primavera e autunno sono le stagioni migliori per visitare la città, quando il tempo è migliore e sono organizzati i grandi eventi. Ad esempio, ad aprile si tiene il Cuirt International Festival dedicato alla letteratura. A luglio, invece, si tiene un festival dedicato all’arte e a fine settembre gli amanti del cibo si trovano qui per l’evento dedicato alle ostriche e ai frutti di mare.

Bonn - Germania

Dal 1949 al 1990 questa tranquilla città sul Reno è stata la capitale “provvisoria” della Germania dell’Ovest, per poi lasciare spazio a Berlino a seguito della riunificazione, scivolando nell’anonimato. Ora, però, Bonn torna sotto i riflettori nel 2020 per i festeggiamenti del 250° anniversario della nascita di Beethoven. È previsto un vastissimo calendario di eventi (già iniziati a dicembre 2019) che proseguiranno per tutto il prossimo anno, con concerti, arrivo di direttori e orchestre di fama mondiale, installazioni artistiche, concorsi e performance all’aperto. Il Theater Bonn metterà in scena il Fidelio, l’unica opera lirica del compositore, mentre la Beethovenhalle, la principale sala da concerti in città, riaprirà in tempo per le celebrazioni dopo il recente restauro.

Da non perdere anche una visita alla casetta dove nacque Beethoven, un edificio rosa con le serrande verdi nella zona pedonale della città, ora diventata un museo appena ristrutturato. Merita una visita anche l’ex zona della classe operaria Nordstadt, dove stanno nascendo boutique, torrefazioni di caffè, birrerie artigianali e gallerie new-wave. Per conoscere la storia più recente della città si può esplorare il Kunstmuseum Bonn, innovativo dal punto di vista architettonico, e la sua pregiata collezione d'arte del XX secolo, con opere di alto livello di August Macke e di altri espressionisti della zona che si affiancano ad avanguardisti come Beuys e Baselitz.
Quando andare. La stagione migliore è la primavera quando Bonn si trasforma in un tripudio di fiori di ciliegio, soprattutto a Nordstadt. Per gli amanti della musica i mesi migliori sono maggio, quando si tiene il Jazzfest, e settembre con il Beethovenfest. Le estati sono miti e perfette per chi vuole fare una crociera sul Reno o passare pomeriggi tra beergarden e festival all'aperto.