Spiagge di sabbia bianca, mare cristallino e natura selvaggia. Durante l’alta stagione le più note località turistiche che sulle patinate riviste di viaggio promettono vacanze in luoghi incontaminati, vengono prese d’assalto dai turisti, perdendo parte del loro appeal. Per chi è alla ricerca di luoghi rilassanti, immersi in contesti naturalistici suggestivi e con panorami mozzafiato, però, ci sono altre località imperdibili lontane dalle rotte del turismo di massa, spesso dimenticate da tour operator e viaggiatori, ma non per questo meno interessanti. OFTravel ha selezionate 5 mete da sogno per la prossima estate. Ecco perché vale la pena andarci. Con i consigli per pianificare al meglio il tour.

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Grecia


Penisola Calcidica

Quando si pensa alla Grecia come destinazione per un viaggio, vengono subito in mente le isole Cicladi o l’arcipelago delle Sporadi. Durante l’estate i voli charter organizzati dai tour operator scaricano sulle belle spiagge greche milioni di turisti, e le principali località di villeggiatura spesso, durante l’alta stagione, risultano un po’ congestionate. Ma c’è anche un’”altra Grecia”, ancora poco conosciuta, lontana dalle orde del turismo di massa. Si tratta delle località che sorgono sulla costa della Penisola Calcidica, 60 km a sud di Salonicco, dove si alternano tre lunghe penisole caratterizzate da una vegetazione mediterranea e da spiagge sabbiose che si estendono in baie riparate. Nel 1976 anche Maria Callas la scelse per trascorrere le vacanze lontano dai paparazzi. Qui si possono visitare vari siti archeologici: da Stagira, città natale di Aristotele, a Olinto, famosa per i pavimenti in mosaico ben conservati.

La Penisola Calcidica è a sua volta composta da tre penisole parallele. Chi sceglie Kassandra, a ovest come meta del prossimo viaggio, troverà una vivace vita notturna e spiagge tra le più belle di tutta la zona. Vale una tappa sicuramente la Golden Beach, considerata una delle più suggestive. Mentre con una breve navigazione si giunge ad alcune isole al largo della costa, come Amouliani, la più grande e l'unica stabilmente abitata.
Nel centro sorge la piccola penisola di Sithonia, rinomata soprattutto per la sua natura selvaggia e ricoperta da una folta vegetazione boschiva. Mentre la terza lingua di sabbia, a est, si chiama Athos, dal nome del maestoso monte che ne domina il paesaggio, e ha una particolarità: l’accesso al monte sacro è limitato dalle autorità ecclesiastiche, e solo 10 pellegrini non ortodossi al giorno possono passeggiare sulle sue terre. Mentre è, ancora oggi, severamente vietata la presenza di donne.

Quando andare e dove dormire. Durante il mese di agosto le temperature sono elevate, ma comunque la penisola è piacevolmente ventilata. Per arrivare a destinazione, la scelta migliore è quella di atterrare all’aeroporto di Salonnico, l’antica Tessalonica, e poi prendere un’automobile a noleggio. Supponendo di voler partire nelle settimane a cavallo di Ferragosto, dal 4 all’8, si può optare per un volo diretto Alitalia (da Milano) al costo di 704 euro. Mentre per il soggiorno si può scegliere il Kassandra Palace & Spa, a 5 stelle, situato a Kriopigi, lungo una spiaggia di sabbia privata nella penisola di Kassandra, al costo di 306 euro circa a notte a coppia per la matrimoniale deluxe.

Gozo e Comino

Malta

Chi di solito prenota un viaggio a Malta, dimentica di prendere in considerazione le sue Isole Sorelle (cioè le Isole Calipsee): Gozo e Comino. La prima più grande, la seconda di soli 3,5 chilometri quadrati, hanno entrambe molto da offrire a chi è alla ricerca di mare cristallino e relax, lontano dalle rotte del turismo di massa. Gozo, conosciuta soprattutto per i suoi fondali marini, che sono spesso meta di escursioni subacquee, vanta alcune spiagge molto scenografiche. Come la baia di Ramla Bay, a nord dell’isola, che racchiude la spiaggia sabbiosa più grande di Gozo di un insolito color rosso dorato scuro. Gli amanti dello snorkeling, invece, non possono non far tappa a Comino, celebre per la sua Laguna Blu: una piccola baia rinomata per la sua acqua trasparente, di un profondo colore blu, e per la ricca fauna marina dei suoi fondali. Tra le spiagge più belle dell’isola, poi, ci sono le piccole baie di St. Nicholas Bay e Santa Maria Bay.

Quando andare e dove dormire. Luglio e agosto sono i mesi più caldi dell’anno. In questo periodo, la colonnina di mercurio supera spesso i 30°C, anche se le alte temperature sono mitigate dalle piacevoli brezze marine. Siccome Gozo e Comino non hanno un aeroporto interno, l’unica soluzione è far tappa prima a Malta, per poi imbarcarsi sul traghetto che, con una traversata panoramica di 25 minuti, giunge fino al porto di Mġarr, l’ingresso di Gozo. Prendendo come riferimento le settimane centrali di agosto, dal 4 al 18, si può prenotare un volo diretto con la compagnia di bandiera Air Malta al prezzo di 391,40 euro (partendo da Milano). Mentre per il soggiorno a Gozo si può optare per il 5 stelle Hotel Ta' Cenc & Spa, ubicato nel punto più alto dell'isola di Gozo e con vista panoramica sulle scogliere.

Okinawa

Giappone

Lunghe distese di sabbia bianchissima e mare cristallino che ricorda quello dei Caraibi. Forse non tutti sanno che in Giappone, arcipelago di oltre 6.852 isole vulcaniche subtropicali, si possono trovare luoghi di vacanza da cartolina, anche per gli amanti della vita da spiaggia. Abbandonate le megalopoli ultra moderne, infatti, sulla costa o sulle isole che la circondano, quasi tutte disabitate, si possono trovare bellissime spiagge incontaminate, spesso dimenticate persino dai turisti locali che preferiscono invece volare alle Hawaii. Le spiagge più belle sono concentrate nella prefettura di Okinawa, a sud del Giappone, nel Mare Cinese meridionale. L’isola omonima e le altre minori che la circondano formano il gruppo principale dell'arcipelago giapponese delle Ryūkyū e vantano una barriera corallina vicina alla riva e facilmente accessibile, dove è possibile avvistare circa 400 tipi diversi di coralli, 5 di tartarughe e diversi pesci tropicali. Secondo i giapponesi la più bella spiaggia di tutto l’arcipelago è Kabira Bay, sull’isola di Ishigaki, una baia sul versante Nord orientale circondata dalla barriera corallina. Zamami Island, una delle isole più grandi, è particolarmente indicata a chi ama la natura: una splendida foresta, infatti, ricopre circa l’80% dell’isola. Le isole di Kerama sono le uniche più frequentate dagli europei. Mentre Zamami e Tokashiki sono le facili da raggiungere dall’isola di Okinawa.

Quando andare e dove dormire. Il clima di Okinawa è di tipo sub-tropicale, con estati che, in tutto l’arcipelago sono lunghe, calde e afose, caratterizzate da piogge spesso frequenti. Mentre gli inverni hanno un clima mite. Meglio quindi prevedere un viaggio da maggio a metà settembre. Per arrivare a Okinawa, spostandosi poi nelle isole dell’arcipelago vicine, il modo migliore è quello di prendere un volo con scalo che arrivi direttamente sull’isola. Prenotando adesso per le settimane a cavallo del Ferragosto, si può trovare un volo Air China con scalo a Pechino al costo di 2.711 euro partendo da Milano. Per il soggiorno, invece, si può scegliere il 5 stelle DoubleTree by Hilton Okinawa Chatan. Situato a Chatan, a 500 metri dalla spiaggia Sunset Beach, richiede un costo di 550 euro a notte a coppia.

Azzorre

Portogallo

Spesso dimenticate dalle agenzie di viaggio e dai tour operator, le Azzorre sono una meta imperdibile per gli amanti della natura incontaminata e delle belle spiagge poco affollate. Si tratta di un piccolo arcipelago di isole, al largo delle coste del Portogallo, in mezzo all'oceano Atlantico, tutte caratterizzate da paesaggi mozzafiato che, secondo chi ci è stato, ricordano un po’ il panorama delle vulcaniche Hawaii. Non essendo ancora sbarcata la macchina del turismo, sono ancora visibili villaggi di pescatori, alcuni anche di origine medievale, pascoli verdi e filari di ortensie blu. Il panorama è molto vario: ci sono antichi crateri occupati da laghi, imponenti scogliere nere che si stagliano nelle acque dell'oceano e sorgenti termali di acque sulfuree. Nell’isola principale, nonché la più estesa di tutto l’arcipelago, São Miguel, si possono visitare caldere vulcaniche molto scenografiche, ora occupate da laghi suggestivi di color verde smeraldo o blu. Costituita da due massicci montuosi separati da una pianura che sorge nel mezzo, inoltre, si caratterizza per una ricca flora e una altrettanto varia fauna marina. Se si è fortunati, si possono anche avvistare le balene. Pico, invece, è dominata da un vulcano che rappresenta anche la cima più alta dell'arcipelago e di tutto il Portogallo. Sulle sue pendici sorgono filari di vitigni separati tra loro da muretti di roccia lavica che, dal 2004, sono stati inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO.

Quando andare e dove dormire. L’arcipelago delle Azzorre si caratterizza per il clima mite subtropicale, fresco per molti mesi e piacevolmente caldo in estate. Il periodo migliore per pianificare un viaggio, dunque, è a cavallo dei mesi estivi di luglio e agosto, quando le temperature consentono di godersi anche la bella vita da spiaggia e le acque dell’oceano si scaldano consentendo di fare il bagno. Non essendo meta del turismo di massa, non ci sono voli diretti dall’Italia. Per arrivare, quindi, è necessario prenotare un volo per una delle principali città del Portogallo, come Porto o Lisbona, e poi prendere un volo interno per una delle isole principali. Supponendo di voler pianificare un viaggio dal 4 al 18 agosto, si può scegliere un volo operato da TAP Air, la compagnia di bandiera portoghese, da Milano a Lisbona, al costo di 597 euro. Per il soggiorno, invece, sull’isola di Sao Miguel c’è il 5 stelle Pedras do Mar Resort & Spa, a 10 km dalla capitale Ponta Delgada, al prezzo di 315 euro a notte per la suite con vista mare.

Montenegro

E’ il Paese più giovane d'Europa, ha un mare cristallino come la vicina Croazia, ben 117 spiagge, antichi borghi di pietra e una natura lussureggiante. Il Montenegro, nel cuore dei Balcani, ha molto da offrire a chi vuole unire alla classica vita da spiaggia anche la visita di cittadine storiche che sono memorie dell’antica Repubblica di Venezia. Da visitare Kotor, cittadina fortificata sulla costa adriatica del Montenegro e collocata in quello che viene definito il fiordo più meridionale d’Europa. Budua, sempre sulla costa, è nota per le spiagge di sabbia fine e per la vivace vita notturna. Da vedere le mura in pietra erette dai veneziani che circondano i vicoli che disegnano il centro storico medievale. Tra le spiagge più belle, invece, vale una sosta Velika Plaza, cioè Long Beach: è la spiaggia più lunga del Montenegro e famosa tra gli amanti di kitesurf, si estende per 13 km a sud di Ulcinj, vicino al confine con l’Albania.

Quando andare e dove dormire. Le splendide acque turchesi che bagnano le coste del Montenegro raggiungono la loro temperatura ottimale nei mesi estivi. Se si vuole dunque pianificare un viaggio ad agosto si può scegliere di prendere un aereo che atterrerà presso uno dei due aeroporti internazionali, a Podgorica e Tivat. Oppure si può optare per il traghetto: chi parte da Ancona può sfruttare il collegamento regolare con Bar. Chi, invece, preferisce partire da Bari arriverà direttamente a Kotor. Per il soggiorno, invece, si può prenotare una stanza presso l’hotel Forza Mare, a 5 stelle, situato a Dobrota su una spiaggia privata della Baia di Kotor, a 3 km dal centro della città. Il prezzo? 420 euro a notte a coppia per una camera matrimoniale executive con vista mare.

Kotor, Montenegro