Best in Europe 2019: la top ten delle mete imperdibili (seconda parte)
Dalle scogliere a picco sul mare delle spesso ignorate Isole Shetland, al largo delle coste scozzesi, ai castelli medievali che troneggiano su paesaggi alpini e ampi pascoli verdi nel piccolissimo Liechtenstein. Passando per la vivace Lione, in Francia, e la pittoresca Vevey, in Svizzera, dove ogni 20 anni si celebra il buon vino durante l’attesa Fête des Vignerons. Fino ad arrivare in Istria, Croazia, dove ammirare la splendida costa assaporando il pesce freschissimo pescato ogni mattina. Se si vuole programmare un viaggio per i prossimi mesi, queste sono le mete consigliate da Lonely Planet nella sua annuale classifica Best in Europe. Ecco le 5 destinazioni che chiudono la top ten del 2019 (qui le prime 5). E perché vale la pena organizzare un viaggio in queste terre proprio quest’anno.
» Best in Europe 2019: la top ten delle mete imperdibili (prima parte)
6. Shetland
Scozia
Il sito preistorico di Jarlshof
Si trovano nel punto più settentrionale del Regno Unito, e sono un arcipelago sub-artico della Scozia dalla cui costa distano poco più 170 chilometri. Le Isole Shetland formano parte della divisione esistente tra l'Oceano Atlantico a ovest e il Mare del Nord a est. E sono quindi battute costantemente dai venti. Di solito largamente ignorate dai turisti, secondo Lonely Planet, meritano assolutamente una visita soprattutto per le bellezze naturali che si possono ammirare. Ci sono magnifici sentieri litoranei e una variegata fauna selvatica che consente ai più temerari di avvistare lontre e orche. I pony vagano in libertà brucando l’erba, e non è raro imbattersi in questi animali, la cui colonia più consistente si trova su Unst. Mentre la sera ci si può recare in uno dei tantissimi localini che servono pesce freschissimo (e soprattutto fish and chips) insieme a dell’ottimo whisky.
Lerwick, la località più popolosa e il centro amministrativo delle Isole Shetland
7. Lione, Francia
Place des Terreaux
Sebbene non possa vantare la fama (e le bellezze) di Parigi, Lione nel 2019 sarà al centro dei riflettori internazionali grazie a due eventi che catalizzeranno l’attenzione del grande pubblico: le finali della Coppa del Mondo Femminile FIFA, che si svolgeranno a luglio. Non solo: secondo Lonley Planet, anche la recente nomina da parte dell'UE a capitale europea del turismo intelligente, potrebbe portare in città un numero consistente di turisti che, assicura la community di blogger e viaggiatori, non resteranno delusi. Lione, infatti, sorge alla confluenza del Rodano e della Saona e vanta dunque due lungofiume molto belli, perfetti per passeggiare, e attraversati da numerosi ponti e passerelle. Ma vale la pena anche visitare il centro storico: ricco di tradizione e di monumenti interessanti che ripercorrono le origini antiche della città, che si ritiene risalgano addirittura all’epoca romana. Ecco perché 500 ettari del suo centro sono stati classificati dall'Unesco nel 1998 come patrimonio mondiale dell'umanità.
La Basilica di Notre-Dame de Fourvière
8. Liechtenstein
Il Castello di Vaduz
Il castello di Gutenberg
9. Vevey
Svizzera
Una veduta panoramica di Vevey
La Chiesa Riformata di San Martino
10. Istria
Croazia
Il colosseo romano di Pola
Al decimo posto della classifica Best in Europe di Lonely Planet c’è Istria, in Croazia. Vale una visita perché i nuovi collegamenti aerei, sempre più numerosi, la rendono ancora più facile da raggiungere. Ma la penisola che si estende nel mar Adriatico e situata tra il Golfo di Trieste, le Alpi Giulie, le Alpi Dinariche e il Golfo del Quarnaro, vanta anche tantissime bellezze storiche e architettoniche risalenti al periodo romano. Su tutte, merita una visita il celebre anfiteatro di Pola, progettato per ospitare i combattimenti dei gladiatori, poteva accogliere fino a 20.000 spettatori.
Nei tanti ristorantini sulle coste si può assaporare il pesce freschissimo pescato in giornata