I nuovi musei del 2022. Tra tradizione e futuro

Dopo le difficoltà dettate dalla pandemia, il settore della cultura cerca di ripartire, sia in Italia sia all’estero, puntando sull’apertura di nuovi musei. Alcuni sono già stati annunciati da anni, ma proprio a causa delle restrizioni, l’inaugurazione è stata rimandata. In altri casi si tratta di complessi mastodontici, come quelli in Norvegia e in Egitto, che hanno richiesto lavori più lunghi del previsto. Ecco alcune idee per chi ha voglia di tornare a viaggiare per il mondo dedicando del tempo anche alla conoscenza dell’arte e delle tradizioni del luogo.

Gallerie d’Italia - Torino

Il polo museale di Intesa Sanpaolo si appresta ad approdare (da aprile 2022) anche a Torino, dopo Milano, Napoli e Vicenza, con uno spazio espositivo dedicato alla fotografia il cui progetto è stato affidato al famoso architetto Michele De Lucchi.
I novemila metri quadri all’interno di Palazzo Turinetti, in Piazza San Carlo, ospiteranno le opere di fotografia italiana e internazionale provenienti dalle collezioni della banca. Nei sotterranei, ad esempio, sarà allestita una galleria fotografica lunga 70 metri mentre l’ex caveau sarà trasformato in una sala multimediale. Sarà anche possibile visitare una selezione delle opere d’arte del gruppo bancario, come le tele dell’Oratorio San Paolo.

Museo Etrusco - Milano

È prevista tra la primavera e l’estate l'inaugurazione del Museo Etrusco della Fondazione Luigi Rovati, ospitato all’interno di Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carra­ro, in corso Vene­zia. Negli spazi, restaurati dall’architetto Mario Cucinelli, sarà possibile ammirare la collezione d’arte archeologica della famiglia Rovati, composta da circa settecento reperti del periodo etrusco. A disposizione ci saranno anche un ristorante e un bistrot affidati allo chef stellato Andrea Aprea.

Museo di Cluny - Parigi

Riaprirà i battenti nella primavera 2022, dopo un importante restauro, il Museo nazionale del Medioevo e delle Terme di Cluny. I visitatori seguiranno un percorso cronologico a cui saranno affiancate anche alcune sale tematiche, ad esempio quella dedicata alle armi, per ammirare un totale di circa 1.600 oggetti. Potranno anche accedere alla cappella dell’albergo medievale degli abati di Cluny, che con i lavori di restauro è stata riportata all’antica policromia, e ammirare il ciclo di sei arazzi “La dama e l’unicorno”, considerato una delle più importanti opere di arazzeria del medioevo europeo.

Nasjonalmuseet - Oslo

Sarà inaugurato, a Oslo in Norvegia, l'11 giugno 2022 il più grande museo d'arte dei paesi nordici, che riunisce le collezioni della Galleria Nazionale, del Museo d’Arte Contemporanea e del Museo di Arti Decorative e Design. Raccoglierà, in più di 80 sale, circa 5.000 opere d’arte antica, moderna e contemporanea, ma anche legate ad architettura e design.
Il progetto, costato circa 670 milioni di euro, è uno dei più mastodontici del nuovo anno: la rinnovata collezione sarà esposta su una superficie di 10.000 metri quadrati mentre altri 2.400 saranno dedicati alla Light Hall, in cima al museo, dove saranno allestite mostre temporanee. In totale il nuovo Museo Nazionale sarà dislocato su 54.600 metri quadrati e saranno esposti capolavori come l’Arazzo di Baldishol, scoperto nel 1879 nell’omonima cittadina norvegese e “L’urlo” di Munch.
Vi sarà anche una particolare attenzione alla sostenibilità: facendo parte del programma FutureBuilt il Nasjonalmuseet intende ridurre almeno del 50% le emissioni di gas serra e utilizzare solo acqua di mare per il raffreddamento.

Istanbul Modern - Istanbul

Situato nello storico quartiere Beyoglu, nel cuore della metropoli turca, il principale museo di arte contemporanea del paese si appresta a riaprire le porte in un nuovo edificio, progettato dall’archistar Renzo Piano.
Distribuito su una superficie di 15.000 metri quadrati, per cinque livelli, ospiterà la tradizionale collezione d’arte moderna e contemporanea ma punta anche a organizzare attività educative e culturali per coinvolgere maggiormente cittadini e visitatori.
Una terrazza galleggiante offrirà poi una fantastica vista panoramica sul Bosforo.

Museo del Futuro - Dubai

È stato inaugurato il 22 febbraio l’avveniristico spazio di Dubai (foto di copertina) dedicato al futuro e all’innovazione. L’obiettivo è quello di mostrare al pubblico come evolverà la tecnologia nei prossimi 20 anni, come potrà avere un impatto positivo su economia, società e benessere e soprattutto come potrà essere utilizzata per combattere i cambiamenti climatici. All’interno dell’edificio di 77 metri, con una particolare forma toroidale e alimentato a energia solare, è possibile provare prototipi e novità futuristiche, attraverso una serie di percorsi esperienziali. Ad esempio, si può sperimentare la vita su una stazione spaziale nel 2071 o entrare nella riproduzione digitale di una foresta tropicale per comprendere i cambiamenti ambientali.

Grand Egyptian Museum - Giza

È pronto al 99%, secondo le ultime notizie apparse sulla stampa a inizio marzo, il tanto atteso GEM - Grand Egyptian Museum di Giza, alle porte de Il Cairo, il più grande al mondo dedicato alla civiltà egizia, che aprirà a novembre 2022. La prima pietra è stata posta 20 anni fa dal presidente Mubarak, e da allora sono iniziati sia gli imponenti lavori di costruzione sia il trasferimento da tutto il mondo delle opere. Se ne potranno ammirare circa 100mila, molti delle quali mai esposti prima e circa 5.500 riguardanti la collezione di Tutankhamon, su una superficie di quasi 500.000 metri quadrati. Ad accogliere i visitatori ci sarà un enorme statua di Ramses II, alta 11 metri e dal peso di 80 tonnellate.

Museo del Palazzo - Hong Kong

Previsto per luglio 2022, l'Hong Kong Palace Museum ospiterà, su uno spazio di circa 7.800 metri quadrati, nove gallerie che esporranno libri rari, esempi di calligrafia tradizionali e dipinti. Saranno anche presenti alcuni tesori imperiali del Palace Museum di Pechino, all’interno della città Proibita. Mentre la prima mostra in programma sarà curata in collaborazione con il Louvre di Parigi.
Dalla sede si potrà anche godere di un’ottima vista sullo skyline delle isole di Hong Kong e Lantau.

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