European Best Destinations 2022. Le mete di un break di primavera
SOMMARIO
L’annuale classifica della European Best Destinations ha decretato le mete da non perdere per un viaggio in Europa. Due in Italia: la Costiera Amalfitana e Roma. Mentre sul podio si collocano Lubiana, la capitale della Slovenia, cuore green del Vecchio Continente. Marbella, blasonata località turistica della Costa del Sol, in Spagna, dove soggiornare in hotel di lusso e giocare a golf. E Amiens, in Francia, dove passeggiare nei numerosi giardini che furono fonte di ispirazione per Jules Verne
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European Best Destinations 2022. Le mete di un break di primavera
Si torna a viaggiare (quasi) ufficialmente. La pandemia sembra essere agli sgoccioli. Le limitazioni imposte dai vari stati per tentare di limitare la diffusione del contagio stanno iniziando ad essere revocate. E l’Italia già prospetta di non prolungare lo stato di emergenza, dopo la sua naturale scadenza prevista per il 31 marzo. Già oggi, quindi, i cittadini europei possono muoversi liberamente tra i vari paesi dell’Unione, senza la necessità di fare una quarantena all’ingresso. E la stessa misura sarà estesa a partire dal 1° marzo anche a chiunque arrivi da un paese extra Ue.
Può essere, quindi, un buon momento per prenotare un break in primavera. Dove andare? Ecco le mete ideali per un vacanza o un weekend lungo in Europa, selezionate dalla European Best Destinations, un’organizzazione di viaggio con sede a Bruxelles che ha l’obiettivo di promuovere la cultura e il turismo nel Vecchio Continente.
La classifica delle 20 destinazioni del 2022 è stata stilata sulla base dei voti assegnati a oltre 400 località da più di mezzo milione di viaggiatori provenienti da 182 paesi. Ecco la top three (e le due località italiane).
Costiera amalfitana
Si posiziona undicesima nella classifica del 2022 la Costiera Amalfitana, scenografico tratto di costa che si estende per 50 chilometri a sud della Penisola Sorrentina, in Campania. Riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità per via della sua eccezionale bellezza naturalistica, si caratterizza per le alte scogliere a picco sul mare, i pittoreschi villaggi di pescatori arroccati sulla costa e i panorami mozzafiato che la rendono meta ideale, e celebre in tutto il mondo, per un viaggio on the road.
Partendo da Nord, vale una sosta Positano, con un piccolo centro composto da stradine strette e scoscese, dove si alternano negozi e caffè di lusso, che scende poi fino al mare, alla piccola spiaggia di ciottoli. A Praiano si gode di una delle spiagge più belle d'Italia, Marina di Praia, incastonata in un’alta scogliera. Il piccolo borgo di Furore, che dà nome al fiordo omonimo, è collocato in una posizione panoramica inimitabile. Fermandosi alla grotta dello Smeraldo ci si può addentrare in una cavità carsica parzialmente invasa dal mare. A Ravello, conosciuta anche come la città della musica, valgono una visita le prestigiose Villa Cimbrone e Villa Rufolo. Mentre Vietri sul Mare, ultimo paese della Costiera, è nota in tutto il mondo per l'antica tradizione di lavorazione della ceramica. Imperdibile la sua frazione più piccola, Albori, considerato uno dei borghi più belli d'Italia per il suo centro storico fatto di case bianche dalla tipica architettura mediterranea che si intersecano in un dedalo di vie e vicoli a picco sul mare.
La Costiera Amalfitana è bellissima in tutto l’anno e particolarmente apprezzata in estate. Ma può essere consigliabile organizzare un viaggio fuori stagione: secondo la community di European Best Destinations, infatti, è proprio in primavera che si può ammirare lo spettacolo degli alberi di limone in fiore che profumano l’aria.
Roma
Tredicesima nella classifica del 2022, Roma non ha bisogno di presentazioni. La città, infatti, è una delle più visitate al mondo per via del suo immenso patrimonio artistico e culturale. E merita certamente una visita per ammirare le chiese e i monumenti che sorgono nel centro storico. Ma secondo la community di European Best Destinations vale la pena fermarsi anche qualche giorno in più, per esplorare la sua provincia ricca di storia. La zona, infatti, ha molto da offrire tra mare, colline, laghi, fiumi e vigneti. Senza trascurare le eccellenze enogastronomiche.
Così, dopo aver espresso un desiderio alla Fontana di Trevi, camminato in Piazza del Popolo davanti alle due belle chiese gemelle, gustato un caffè in un bar di fronte al Pantheon, il tempio più antico del mondo, e ammirato lo scenografico colpo d’occhio che regala il colonnato di Piazza San Pietro, si può pensare di organizzare una gita fuori porta. Ad Ariccia, piccolo borgo adagiato su una rupe tufacea ai cui piedi si estendono i boschi, si assapora la famosa porchetta, dopo aver visitato alcune importanti opere del Bernini e il santuario di Santa Maria di Galloro. A Bracciano, uno dei borghi più rinomati del Lazio, si può visitare il possente Castello Orsini-Odescalchi. Mentre, adagiato sul bordo occidentale del Lago Albano, si trova Castel Gandolfo, nell'area dei Castelli Romani. Il suo piccolo centro abitato fa parte del circuito dei Borghi più belli d'Italia, ed è conosciuto soprattutto per la presenza della residenza estiva dei papi.
Non c’è una stagione ideale per un weekend lungo a Roma, ma in primavera si può contare su belle giornate soleggiate e non troppo calde, senza l’affollamento di turisti (soprattutto internazionali) che durante l’estate si mettono in coda davanti ai musei.
Lubiana, Slovenia
Per chi decide di prendere un aereo, invece, la migliore destinazione europea da visitare nel 2022, secondo la classifica redatta dall’organizzazione di Bruxelles, è Lubiana, la capitale del piccolo stato della Slovenia. La città, e tutto il Paese a dire il vero, sono da anni in vetta alle principali classifiche internazionali dedicate alla sostenibilità. Considerata, infatti, il cuore “green” d’Europa, la Slovenia ha puntato molto su strategie eco-sostenibili con l’obiettivo di rispettare l’ambiente e la diversità. Tanto da essere uno dei primi paesi al mondo ad aver ottenuto, nel 2020, il timbro Safe Travels dal World Travel and Tourism Council (WTTC), a conferma dei suoi elevati standard relativi a salute e igiene. Il governo ha realizzato piste ciclabili, promosso servizi di bike sharing e reso accessibile il Lago di Bled, realizzando una splendida passeggiata che costeggia le sue sponde, e offrendo la possibilità di accedere alle piccole spiagge anche ai portatori di handicap.
Lubiana, poi, prima di altre destinazioni europee, ha optato per un centro storico completamente pedonale, dove passeggiare ammirando le vetrine di negozi alla moda e fermarsi per pranzo in uno dei tanti ristoranti rinomati. Ricca di spazi verdi, vanta un bellissimo lungofiume, sulle sponde della Ljubljanica, dove si allineano bar e caffè all’aperto, e Parco Tivoli, il più vasto della città. Tanti i musei: tra questi il Museo Nazionale della Slovenia e quello di arte moderna, dedicato dipinti e sculture dell'arte slovena del XX secolo.
La primavera, poi, è forse il periodo migliore per visitarla. Il tempo tende a essere bello, con molte ore di luce, ed è possibile affittare le biciclette per esplorare comodamente tutta la zona centrale.
Marbella, Spagna
Sul podio, in seconda posizione, si colloca Marbella, una delle località più famose della Costa del Sol, in Andalusia nel sud della Spagna, a circa metà strada tra Malaga e lo stretto di Gibilterra. Il suo clima caratterizzato da sole e caldo tutto l’anno l’hanno fatta diventare una destinazione ideale per gli amanti degli sport all’aperto.
Ma è anche nota al turismo internazionale grazie ai tanti negozi di classe, agli hotel extra lusso e ai ristoranti raffinati che sorgono sul suo lungomare pedonale. I suoi 27 km di spiagge bianche e sabbiose sono contornati da splendide ville e campi da golf che si affacciano direttamente sul Mar Mediterraneo. Ma in loco si possono anche trovare diverse scuole di equitazione, tennis club e agenzie per ogni tipo di sport acquatico.
Oltre alle attrazioni più blasonate, però, Marbella ha molto altro da offrire. Fu, infatti, un antico possedimento islamico: è a questo periodo che risalgono il castello e le mura. Ci sono poi musei e molti spazi per le esibizioni, e negli ultimi anni il comune ha creato un fitto calendario di eventi culturali, oltre ad avere svolto un significativo lavoro per renderla “smart”, tecnologica, accessibile ed eco-sostenibile.
Amiens, Francia
È stata definita la quarta città più verde di Francia ed è l'unica dello stato ad avere tre monumenti nominati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. E si dice che le sue bellezze architettoniche furono fonte di ispirazione per Jules Verne, che proprio qui si stabilì nel 1871. Amiens, situata nella regione dell’Alta Francia, è dominata dalla sua imponente cattedrale gotica, la più grande di tutto il Paese, intitolata a Notre-Dame. Ed è famosa, oltre che per i suoi splendidi monumenti, anche per l’inestimabile patrimonio naturale. È infatti circondata dalla campagna e caratterizzata dalla presenza di tante aree verdi e giardini, come il Parco di Saint Pierre e les Hortillonnages, 300 ettari nel cuore della città, che possono essere esplorati a piedi, in bicicletta, in barca a remi o kayak. Non a caso, è proprio qui che ha sede un festival internazionale proprio dedicato ai giardini.
Il quartiere più tipico è sicuramente Saint Leu dove ammirare le antiche casette di legno e intonaco colorato, circondate da piccoli ponti e canali. Qui vale la pena fermarsi per pranzo per assaggiare alcune delle specialità locali, su tutte le "ficelle picarde", una crêpe salata tipica delle regioni a nord della Francia.
Da vedere, poi, il Musée de Picardie, che espone opere d’arte e di archeologia con reperti di epoca preistorica e oggetti provenienti dall'antico Egitto e dalla Magna Grecia. E lo Zoo di Amiens, una oasi di biodiversità dove si trovano soprattutto le specie in pericolo.
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