Nuovi e antichi itinerari a Verona

Con 2000 anni di storia alle spalle e un passato di centro politico in epoca romana, Verona è a seconda città del Veneto e meta turistica internazionale, grazie alla sua raffinata bellezza e al mito di Romeo e Giulietta, permettendole di diventare una delle città dell’amore per antonomasia.
Per visitare i principali luoghi della cultura, il consiglio è quello di munirsi della Verona Card che consente l’accesso gratuito o scontato ai principali musei e monumenti, comprendendo anche i trasporti urbani.

I musei

Tra i musei civici della città, il più famoso (e simbolo della città), è l’Anfiteatro Arena. L’edificio, tra i più grandi anfiteatri italiani (ospitava circa 30.000 persone), risale al I secolo d.C., concepito come luogo per intrattenimento e spettacoli, tra cui anche i violenti combattimenti tra gladiatori. Dal Medioevo al XVI secolo vi relegarono le prostitute, mentre successivamente divenne il luogo delle attività più disparate: botteghe artigiane, amministrazione della giustizia, corse e feste. Nel 1913 si rappresentò per la prima volta l’Aida di Verdi e da allora divenne sede di concerti e delle stagioni liriche. L’Arena è aperta al pubblico tutti i giorni della settimana fino alle 19.30, chiusa il lunedì mattina (10 euro il biglietto intero).

Compreso nei musei civici anche un altro luogo-simbolo di Verona: la Casa di Giulietta, a circa 10 minuti a piedi dall’Arena, in grado di attirare ogni anno circa 1 milione di visitatori. Il museo è situato in una costruzione medievale dove risiedeva la famiglia Dal Cappello, identificata, secondo la leggenda, con la casa natale di Giulietta Capuleti. Il sarcofago di marmo rosso conosciuto come la Tomba di Giulietta, è invece ospitato all’interno del Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle” , da cui Casa di Giulietta dista poco più di 1 km. Qui si trovano alcune delle più importanti testimonianze dell’arte a Verona tra il X e il XVIII secolo.

Tra i più importanti musei della città, anche il Museo di Castelvecchio, situato all’interno della fortezza scaligera di Castelvecchio, che riunisce, in 29 sale, arte medievale, rinascimentale e moderna per circa 200 opere. La sezione conclusiva propone poi un percorso dal Cinquecento al Settecento, con i lavori di diversi artisti, tra cui Veronese, Tintoretto e Longhi. È possibile acquistare un biglietto cumulativo (7 euro) che al Museo di Castelvecchio include anche la visita al Museo Lapidario Maffeiano, tra le più antiche istituzioni pubbliche museali europee.

Dal 2014 il piano nobile del Palazzo della Ragione, tra piazza delle Erbe e piazza dei Signori, è diventato poi sede della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti che conta circa 1400 opere d’arte, dagli inizi dell’Ottocento fino alla contemporaneità. Palazzo della Ragione è inoltre caratterizzato dalla presenza di alcuni simboli distintivi del centro storico di Verona, tra cui Torre dei Lamberti e Cappella dei Notai.
Fanno parte dei musei civici, anche il Museo Archeologico al Teatro Romano, il Centro Internazionale di fotografia Scavi Scaligeri e il Museo di Storia Naturale.

Le piazze

Le tre piazze principali della città riuniscono palazzi storici notevoli e sono il punto di partenza per visitare Verona. Piazza Bra, nel centro storico e circondata da splendidi edifici di epoche diverse, è dominata a nord dall’Arena, sul lato orientale ospita Palazzo Barbieri, sede del Municipio e sul lato meridionale la Gran Guardia, iniziata nel XVII secolo e finita dagli austriaci nel 1843. Diversi edifici datati tra il ‘400 e il ‘700 occupano poi il lato occidentale, con la passeggiata del Liston, il passeggio lastricato di marmo rosa, lo stesso utilizzato per costruire l’Anfiteatro romano.

A circa 700 metri da Piazza Bra, Piazza delle Erbe è la più antica della città, situata sopra l’area del foro romano. L’angolo sud-est è occupato dalla Casa dei Mercanti, alla quale seguono una serie di case rinascimentali dove si innalza la Torre del Gardello del 1370, affiancata da Palazzo Maffei. Sulla destra si trovano le Case dei Mazzanti, mentre l’ultimo tratto della piazza è occupato da Palazzo della Ragione, da dove svetta la Torre dei Lamberti. Adiacente a Piazza delle Erbe, si trova Piazza dei Signori che ospita al centro il monumento dedicato a Dante del 1865. Oltre al Palazzo della Ragione, trovano qui sede il Palazzo Cansignorio, affiancato dalla chiesa romanica di Santa Maria Antica, il Palazzo del Podestà, costruito dagli Scaligeri e la Loggia del Consiglio, realizzata nel 1476.

Le chiese

Anche le chiese si fanno portabandiera di un ricco patrimonio artistico. Il Duomo di Verona, nell’omonima piazza, risale al XII secolo, situato nel luogo in cui venne eretta la pima chiesa cristiana della città. A stupire i visitatori è il suo interno, caratterizzato da struttura gotica e affreschi rinascimentali, con una pala realizzata da Tiziano nel 1535. Fanno parte della cattedrale anche il chiostro dei Canonici, del 1120 e il Museo Canonicale, con interessanti reperti archeologici, sculture e dipinti del XII-XVIII secolo.

La Basilica di San Zeno, distante oltre 2 km dal Duomo, è invece considerata uno dei capolavori del romanico in Italia. Progettata sulle rovine di un convento benedettino, la sua costruzione venne portata a termine nel 1138. L’attrazione principale del luogo è custodita al suo interno: si tratta della pala d’altare nella principale cappella gotica, realizzata da Mantegna nel 1459 e raffigurante la Madonna. Infine la Chiesa di Sant’Anastasia è uno splendido esempio di gotico italiano, eretta con il contributo degli Scaligeri nel 1290, conserva oggi il celebre affresco del Pisanello San Giorgio e la Principessa.

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