La Milano Nuova: l’itinerario da Parco Sempione a Piazza San Babila

L’itinerario a testa in su prevede una bella passeggiata nella Città nuova e poi nel centro storico: i nuovi giganti per la loro altezza e lo stile architettonico futurista faranno apparire tozze e antiquate le torri milanesi in cemento armato anni Cinquanta e Sessanta. Attenzione, non bisogna dimenticare che anche quegli edifici sono opere di grandi architetti e di grande ingegno. Insieme con le loro sorelle minori, ma cresciute di più, essi danno oggi alla città un aspetto di grande impatto. Più che un itinerario per vedere i grattacieli da vicino forse è più emozionante trovare un punto per vederli da lontano. Conviene innanzitutto “studiare” lo skyline milanese e per farlo consigliamo di salire in cima alla Torre Branca all’interno del Parco Sempione, in via Luigi Camoens. Per salire con un modernissimo ascensore e godere del panorama a 360° sulla città (a disposizione pochi minuti) occorre informarsi sugli orari al sito del Comune di Milano. Ci si sposta a piedi o con la metropolitana Linea 2.

Conviene iniziare la passeggiata da via Moscova per godere lo spettacolo mentre ci si avvicina alla Torre Unicredit. Si risale Corso Como, si imbocca via Vincenzo Capelli, la cosiddetta “salita al podio” e si raggiungete piazza Gae Aulenti. Nella piazza sono presenti una gelateria Grom, un negozio di abbigliamento e arredamento Muji, uno store della Nike, una profumeria Sephora e un ristorante-libreria RED Feltrinelli e dei biliardini. Dalla piazza proseguendo sulla nuova passerella sopra via Melchiorre Gioia ci si congiunge con l’area delle ex Varesine oggi centro direzionale dominato dal Diamantone. Si passa accanto all’edificio in legno e vetro di Michele De Lucchi: esso sarà dotato di un Auditorium con 700 posti, di una passerella sospesa lungo il perimetro dell’Auditorium per l’esposizione di opere d’arte e persino un nido di infanzia. Giunti alla piazza dedicata ad Alvar Aalto in mezzo alle residenze di Porta Nuova si ha proprio la sensazione del progetto riuscito: quello che un tempo era diviso, e degradato, ora è unito e quello che c’era si è ben inserito nel nuovo contesto. Il parco è in via di realizzazione.

Sempre da piazza Gae Aulenti salutato il grattacielo Unicredit (in cima non è possibile salire a meno che non siano previste concessioni straordinarie) si prosegue lungo il percorso pedonale e si raggiunge il Palazzo Lombardia, situato nella piazza Città di Lombardia adiacente a via Melchiorre Gioia. Consigliamo di entrare nella piazza coperta. Da li procedendo sulla via Luigi Galvani si raggiunge la piazza Duca d’Aosta dove si trova il grattacielo Pirelli. L’ultimo piano (32º) del grattacielo, raggiungibile tramite scale dal 31º piano (l’ultimo a cui arrivano gli ascensori), è aperto al pubblico in alcune giornate speciali, funge da belvedere con ampia vista panoramica sulla città e può ospitare mostre temporanee come spazio multifunzionale. A questo punto si prosegue, percorrendo via Vittor Pisani (si passa sotto la Torre Locatelli e la Torre Breda) e poi si imbocca via Senato verso il centro storico. In piazza san Babila la Torre Snia Viscosa si trova all’imbocco di corso Matteotti. Da lì percorrendo corso Vittorio Emanuele si raggiunge il Duomo che apparirà comunque imponente. Una volta arrivati in via Larga si svolta leggermente a sinistra per prendere via Albricci. La meta si vede a distanza: la Torre Velasca apparirà davanti nella piazza omonima.

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