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Lago di Como gourmet. I locali più esclusivi e di tendenza

 di Eleonora Riva

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Il Lago di Como, da sempre amato anche dalle star internazionali si sta riscoprendo come meta perfetta per gli amanti del buon cibo e delle location di design e lusso. Oltre ad ammirare il suo piccolo centro storico, i caratteristici paesi e le lussose ville che si affacciano sul lago, un week end a Como può stupire anche dal punto di vista gastronomico.
Sono diversi, infatti, i ristoranti premiati con una stella Michelin presenti sul territorio. E sulle rive del lago si affacciano numerosi hotel di lusso, di cui molti di recente apertura che si vanno ad affiancare a quelli storici e famosi in tutto il mondo, primo tra tutti Villa d’Este.


Tigli in Theoria

Il ristorante stellato Tigli in Theoria

Si parte dal centro storico di Como, visitabile in una sola giornata. Dopo una passeggiata tra le vie ricche di negozi, e brevi tappe per visitare il Duomo e le piazze principali sono diverse le opzioni gourmet per un pranzo o una cena.

Il ristorante stellato Tigli in Theoria, a pochi passi dal Duomo e dal lago è situato all’interno del Palazzetto del Vescovo, un edificio del 1466, e propone una cucina in continua evoluzione che unisce tradizione, prodotti del territorio e tecniche contemporanee. Ai clienti è consigliato di comporre un menù scegliendo almeno tra due o tre portate ma si può anche optare per uno dei menù degustazione, uno di mare e uno di terra. Meglio ancora se allo “chef’s table” affacciato direttamente sulla cucina.

Ha riaperto a fine gennaio 2019 in una nuova location in centro The Market Place del giovane e promettente chef Davide Maci, che dopo un’esperienza con Gordon Ramsay ha scelto di tornare nella sua città di origine. Tutto è fatto in casa e il menù si basa su ingredienti semplici, che cambiano in base alle stagioni, ma in grado di comporre piatti ricercati.
Nella vecchia sede, invece, ha aperto The Local Market, una gastronomia e take away dove si possono gustare sempre i piatti dello chef Davide Maci ma rivisitati in una chiave più informale. Qui si trovano in vendita prodotti come sughi e conserve, olio, pasta secca e fresca e torte.

Vista Palazzo Lago di Como

L'Infinity Bar dell'hotel Vista Palazzo Lago di Como

Ci si deve spostare poco fuori dal centro, nella stretta strada che ricorda una piccola Brera, via Borgovico, per sedersi ai tavoli del Figli dei Fiori Bistrot. Qui si viene accolti da un tripudio di piante e fiori, in vendita nel negozio a fianco, che fanno da sfondo a un locale di design curato nei minimi dettagli. Come curati sono i piatti, caratterizzati da ingredienti genuini e sempre con un dettaglio “fiorito”. La cucina di questo bistrot è la prima a utilizzare, per alcuni dei suoi piatti, uno speciale forno a carbonella di mangrovia cubana per un sapore più intenso e particolare a carni, pesce e verdure di stagione.

Per un aperitivo vista lago, una volta tornati nel centro storico, c’è l’Infinity Bar del nuovo hotel 5 stelle Vista Palazzo Lago di Como. Ammirando una vista mozzafiato sul primo bacino del Lario si assaporano cocktail a tema con i nomi dei paesi più conosciuti della zona – come il Bellagio con vodka Wyborowa, St Germain, Blu Curacao, lychee, Bitter alla violetta e lime – o di personaggi storici che qui sono nati o che sono stati conquistati dalle bellezze del lago. Qualche esempio? Il cocktail George omaggia la star George Clooney ed è a base della tequila Casamigos Blanco da lui prodotta.

Più particolare e informale la proposta di Sartoria Ciclistica, a pochi passi dall’entrata del Duomo. È un Bike Cafè dedicato agli amanti del ciclismo, con negozio che propone alcuni dei più famosi brand delle due ruote e una collezione che porta il nome del locale. Ma è anche un luogo perfetto per una pausa pranzo veloce con prodotti biologici e salutari, per un caffè o per un aperitivo.

Chi è alla ricerca di prodotti gastronomici e vini locali può fermarsi nei due negozi più famosi del centro. La bottega Visini offre prodotti di gastronomia e pasticceria oltre a pane e pasta fresca. A cui si aggiungono una linea di oltre 120 prodotti con il “sigillo” del negozio come sottaceti, conserve, mieli e spezie.
Castiglioni dispone sia di una gastronomia, con ampia scelta di piatti pronti, salumi e olii, sia di un’enoteca che propone oltre 1.300 etichette, tra le quali il Verdese vitigno autoctono comasco, e che consente di assaggiare 15 vini a calice accompagnati da stuzzichini di salumi e formaggi.



Villa Melzi

Villa Melzi, a Bellagio, è famosa per i suoi giardini

Lasciando il centro di Como e percorrendo la strada panoramica che conduce fino a Bellagio si può ammirare il lago in tutto il suo splendore. Qui si trovano alcuni degli hotel più lussuosi e dei ristoranti più rinomati. All’interno del design hotel Il Sereno con lussuose suite arredate dall’archistar Patricia Urquiola, c’è Berton al Lago, con una stella Michelin. Lo chef Andrea Berton rivisita piatti tipici della zona come il lavarello (tipico pesce del lago di Como) alla mugnaia e alghe o quello alla “plancha” con ristretto di “cassoeula” e lattuga.

Riaprirà, invece, nella primavera del 2019 l’ex resort 5 stelle CastaDiva, nel piccolo paese di Torno, ora passato alla catena alberghiera Mandarin Oriental e poco lontano, a Lezzeno, si può pernottare nel design hotel Filario, con stanze, suite e appartamenti affacciati sul lago.

Proseguendo si arriva fino alla “perla del Lago di Como”, la famosa Bellagio, dove vale la pena visitare non solo il piccolo centro storico ma anche Villa Melzi, dimora storica famosa per i suoi giardini all’inglese ricchi di piante esotiche e rare.
E in paese si trova anche un altro dei ristoranti stellati della zona, il Mistral del Grand Hotel Villa Serbelloni. Lo chef Ettore Bocchia, famoso per aver creato 7 tecniche inedite di cucina come la frittura negli zuccheri fusi e il gelato raffreddato con l’azoto liquido propone ai commensali piatti basati sulla cucina molecolare.

È ora il momento di passare sull’altra sponda del lago, raggiungibile anche nella stessa giornata prendendo un traghetto da Bellagio. Si arriva a Tremezzo famosa per i magnifici giardini di Villa Carlotta e per il Grand Hotel Tremezzo, iconico hotel 5 stelle aperto nei primi del ‘900. Qui sono diverse le proposte per una pausa golosa o una cena di classe: il Ristorante Terrazza con un menù stagionale che esalta i prodotti locali e il pesce di lago, l'Escale Trattoria & Wine Bar che rivisita in chiave contemporanea i piatti della tradizione e il T bar per un light lunch o un cocktail.

Villa d'Este

Il 5 stelle Villa d'Este è uno degli hotel più lussuosi di Como

Tornando verso Como, a Lenno ci si può fermare da Venini che nel suo frantoio produce olio dal 1850, per poi concludere il giro gourmet sul Lago di Como con una sosta a Cernobbio. Con una breve passeggiata fino alla piazzetta del paese che dà sul lago si arriva all’Harry’s Bar locale iconico dove non è difficile sedersi per un aperitivo vicino a star di Hollywood. Mentre spostandosi di poco fuori dal centro si arriva al ristorante Materia, da poco premiato con una stella Michelin, dove il giovane e talentuoso chef Davide Caranchini porta sulla tavola una rivisitazione dei piatti tradizionali e ingredienti locali, alcuni dei quali coltivati nella serra del ristorante. Per assaporarli al meglio si può richiedere il menù “Sperimentazione a mano libera” da sei o undici portate a sorpresa dello chef.

Per dormire nelle vicinanze si può scegliere il famosissimo Villa d’Este hotel 5 stelle costruito nel 1873 che vanta 10 ettari di parco privato e 152 tra camere e suite. Oppure il nuovo Hilton Lake Como, sulla strada che da Cernobbio riporta a Como.





Villa Melzi


Bellagio

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