Vi presentiamo la nuova New York
Rockefeller Center
Con 59,7 milioni di turisti stimati per il 2016, di cui 12,7 internazionali, New York resta sempre tra le mete più sognate per le vacanze. E pochi resistono al fascino del suo skyline e delle innumerevoli, e famosissime, attrazioni. Visitare la Grande Mela vuol dire prima di tutto fare tappa in luoghi imperdibili, come l'Empire State Building, il Chrysler Building, il Rockefeller Center, Central Park, la Statua della Libertà e Times Square. Ma c'è anche un a "Nuova New York" tutta da scoprire, fatta di nuovi hotel e ristoranti, nuovi musei e attrazioni, nuovi quartieri cool.
Ed è proprio a queste novità che Of Travel dedica questo speciale, con il meglio di tutte le novità lanciate nel corso del 2015 nei 5 distretti - The Bronx, Brooklyn, Manhattan, Queens e Staten Island - e un elenco di eventi imperdibili nel corso del 2016.
Il tutto articolato in 4 itinerari: del gusto, dello sport, della cultura e dello shopping, con i consigli di NYC & Company, l'ente ufficiale per la promozione turistica della metropoli. A cui si aggiungono indicazioni su dove dormire in hotel di recente apertura e informazioni utili per pianificare ed affrontare al meglio la vacanza.
» La nuova New York: ristoranti
» La nuova New York: musei e storia
» La nuova New York: shopping
» La nuova New York: sport e attrazioni
» La nuova New York: hotel
I Distretti
I 5 distretti di New York
New York è suddivisa in 5 distretti (borough), ciascuno ospita una identità ben definita e un proprio carattere: Manhattan, Brooklyn, Bronx, Queens e Staten Island. Ognuno ospita innumerevoli attrazioni e si suddivide a sua volte in quartieri.
Manhattan, ad esempio, ne ha 11: dal Financial District, il centro finanziario della città a Chinatown e Little Italy, ricco di botteghe colorate e mercati. Passando per il Meatpacking District, ex sede di aziende di lavorazione della carne e ora una delle zone più in voga, fino al Flatiron District famoso per il suo grattacielo (una volta il più alto del mondo) dalla forma simile a un ferro da stiro.
Per chi ha abbastanza tempo a disposizione, vale la pena riuscire a visitare ciascuno dei 5 distretti. Ecco alcuni luoghi e attrazioni imperdibili.
Il Whitney Museum progettato da Renzo Piano
MANHATTAN. In questa famosissima striscia di terra sul fiume Hudson, lunga 20 km e larga 4, sembra di essere in un mondo a parte. Nonostante sia il più piccolo dei distretti è quello maggiormente popolato e praticamente ogni suo angolo vale la pena di essere visitato. Si può ad esempio partire, sulla Fifth Avenue, dal Metropolitan Museum of Art (The Met) con più di due milioni di opere d'arte.
Da qui, ci si può dirigere verso sud attraverso Central Park per una veduta dall'alto della città dalla cima dell'Empire State Building o del Rockefeller Center. Prendendo la metropolitana si può optare per una visita a sud, al quartiere di Chelsea e all'High Line, un parco realizzato su una sezione in disuso della ferrovia sopraelevata. Tornando con i piedi per terra si arriva al Meatpacking District, dove si può passare un po' di tempo tra le opere e le terrazze del Whitney Museum of American Art, progettato da Renzo Piano.
Il quartiere di Williamsburg
BROOKLYN. Qui si trova uno dei quartieri più in voga del momento, Williamsburg, considerato uno dei luoghi più alternativi di New York per via dei numerosi artisti e hipster che vi abitano. Immancabile anche una visita ad un grande classico, Coney Island con i suoi luna park e le sue spiagge sull'Atlantico, celebre anche per essere il posto in cui è stato cucinato il primo hot dog. Oppure al sobborgo di Dumbo (acronimo di Down Under the Manhattan Bridge Overpass), location perfetta per una foto al Manhattan Bridge. Da qui antiche fabbriche trasformate in palazzi conducono nei pressi sull’East River da cui si può godere la migliore vista del famosissimo Ponte di Brooklyn. Per una veduta di Manhattan si può percorrere, invece, passeggiata sul litorale chiamata Promenade. Mentre se si vuole scoprire qualcosa totalmente diverso dai grattacieli del centro si può passeggiare per Brooklyn Height, quartiere conosciuto per i suoi palazzi costruiti con i tipici brownstones (i mattoncini rossi).
Il New York Botanical Garden
BRONX. Conosciuto un tempo come la zona più malfamata di New York, il Bronx, il più a nord e multietnico tra i distretti, sta vivendo una seconda vita grazie al miglioramento di alcune sue zone, al boom residenziale e alla costruzione di nuovi negozi. Alcune attrazioni da non perdere sono lo zoo, con oltre 600 specie di animali, e di fronte il New York Botanical Garden, con più di un milione di piante, situate nel Central Bronx. Nel South Bronx gli appassionati di sport possono accedere a uno dei templi del baseball, lo Yankee Stadium. Nella parte nord si trova invece la zona più ricca e raffinata, il quartiere di Riverdale ricco di maestose ville in stile georgiano e Tudor.
Il Flushing Meadows Corona Park
QUEENS. Il più grande dei cinque boroughs si trova sull'isola di Long Island. Qui hanno sede due dei maggiori aeroporti della città, il La Guardia e il John F. Kennedy. Un giro tra il distretto può iniziare nelle strade di Flushing e della sua Chinatown per poi spostarsi al Flushing Meadows Corona Park, dove si trova uno dei simboli del Queens: l'Unisfera, un monumento in acciaio che rappresenta la Terra, realizzato negli anni Sessanta in occasione dell'inizio dell'Era Spaziale. Gli amanti della cultura possono optare per l'unico Museo di cultura e arte africana del paese, per l'unico museo di scienza e tecnologia della città, il New York Hall of Science oppure per il rinnovato Queens Museum, famoso per il modello in scala di New York. È un paradiso per i surfisti, invece, la Rockaway Beach , all'estremità ovest dell'isola, unico tratto di costa in cui questo sport può essere praticato.
La spiaggia di South Beach
STATEN ISLAND. Con oltre 170 tra parchi e aree verdi, come il sistema di parchi pubblici contigui Staten Island Greenbelt , Staten Island si è guadagnata l'appellativo di "Greenest Borough". Al distretto più tranquillo dei cinque si arriva grazie al Staten Island Ferry, battello gratuito che parte da Battery Park. Tra le attrazioni più conosciute c'è il Ponte di Verrazzano, che collega il distretto a Brooklyn, dedicato a Giovanni da Verrazzano, navigatore fiorentino che fu il primo a raggiungere la foce dell'Hudson. E italiani sono anche la maggior parte degli abitanti dell'isola, il 44% su un totale di oltre 460.000. Molto conosciuta anche le spiagge chilometriche, come quella di South Bech, la più famosa di tutta la città, lunga più di due chilometri.
I trasporti
La metropolitana di New York
Il sistema di trasporti pubblici della Grande Mela è uno dei più vasti del mondo. Solo la metropolitana conta 468 stazioni su 26 diverse linee, a cui recentemente si è aggiunta l’estensione della linea 7 nella metropolitana che ora collega Flushing nel Queens alla nuova stazione (la prima dal 1989) 34 St-Hudson Yards,nel cuore del nuovo quartiere di Manhattan Hudson Yards, ricco di nuovi appartamenti, ristoranti, hotel e spazi culturali. Il prezzo di una corsa singola, per metropolitana o bus, è di 2.75 dollari. Chi ha intenzione di muoversi principalmente con questi mezzi può richiedere la MetroCard, disponibile in due versioni. La Pay Per Ride Metrocard consente di ricaricare da 5,50 a 80 dollari con un bonus dell'11% (ricaricando 10 si ricevono 11,10 dollari) e può essere usata da al massimo 4 persone. La Unlimited Ride Metrocard consente a un costo di 31 dollari un accesso illimitato per 7 giorni oppure di 116.50 per 30 giorni.
Un battello della Staten Island Ferry
Chi vuole ammirare vedute mozzafiato su Lower Manhattan, New York Harbor, la Statua della Libertà ed Ellis Island può optare per il servizio dello Staten Island Ferry, ampliato da ottobre 2015 con corse ogni 30 minuti, 7 giorni alla settimana. Il battello è gratuito ed effettua corse da St. George Ferry Terminal (Staten Island) a Whitehall Ferry Terminal (Lower Manhattan).
E per i più sportivi Citi Bike, il servizio di bike sharing di New York City, è ora presente anche fuori Manhattan, a Long Island City nel Queens e nei quartieri di Williamsburg, Greenpoint e Bedford-Stuyvesant a Brooklyn. Aperte anche nuove stazioni nell’Upper East Side e Upper West Side. Il costo per il pass da 24 ore è di 9,95 dollari mentre per quello da 7 giorni di 25 dollari.
I pass per le attrazioni
La Statua della Libertà
New York è ricca di simboli e attrazioni imperdibili. Visitarli tutti vuol dire spendere una somma consistente per acquistare i biglietti di ingresso, oltre alle lunghe code per potervi accedere. Una soluzione può essere quella di acquistare dei pass che a un prezzo fisso includono le visite più famose. Ecco quelle consigliate da NYC & Company.
New York CityPass dà accesso alle 6 attrazioni più famose della città senza dover fare la coda. A un costo di 116 dollari, al posto di 193, si può accedere all'Empire State Building, al Met, al Museo di Storia Naturale e, a scelta, al Top of the Rock del Rockefeller Center o al Guggenheim, al memoriale per l'11 settembre o all'Intrepid Sea, Air & Space Museum, alla Statua della Libertà o alla Circle Line Cruises. É valido per 9 giorni dal primo utilizzo.
Con il New York Explorer Pass si sceglie tra 3-5-7-10 attrazioni e tour tra i 50 disponibili, da effettuare nell'arco di 30 giorni. Non si devono fare cose e si riceve una guida multi-lingua. Il costo di base è di 46 dollari, per un risparmio almeno del 40%.
Il Guggenheim Museum
Stesso meccanismo per Build You Own Pass che consente di scegliere un minimo di 2 tra le 60 attrazioni top di New York, a un prezzo di base di 37 dollari che varia in base alla visita scelta.
The New York Pass può essere personalizzato in base al numero di permanenza in città, fino a un massimo di 7 e consente di accedere a 80 attrazioni e di fare un tour con i classici bus rossi a due piani Hop-on Hop-off. Inclusi anche una serie di sconti per spettacoli di Broadway, negozi e ristoranti e una guida tascabile, disponibile anche in italiano.
Perfetto, quindi, per chi non vuole proprio perdersi nulla della città, ha un costo che parte dai 109 dollari con un risparmio che varia in base al numero di attrazioni visitate e che può arrivare potenzialmente a 400 dollari.