Le località dell’America del Nord da visitare nel 2017 secondo il New York Times / Parte 1
Sono 12 le località dell’America settentrionale che vale la pena visitare nel corso dell’anno secondo il New York Times, come si può evincere dall’annuale classifica ”52 places to go”. Il primo posto lo conquista il Canada con le celebrazioni del 150° anniversario della Confederazione, al sesto troviamo il Grand Teton National Park dal quale si può ammirare l’eclissi totale di sole, al nono Detroit con la sua “rinascita”. E ancora si guadagnano una menzione Greenville con aperture interessanti in tema di ristorazione, Minneapolis che si colora di viola in memoria di Prince, la Napa Valley dove organizzare un tour enogastronomico. Ecco tutti i dettagli, con i consigli di OF.
» Scopri le prime 7 località europee
» Scopri le ultime 7 località europee
» Calabria: alla scoperta della buona tavola con il NYT
Canada
La collina del parlamento, Ottawa
Svetta in cima alla classifica il Canada, definito “un mondo da esplorare”. E un mondo a sé lo rappresenta davvero, basti solo pensare alle sue dimensioni. Le città cosmopolite e le meraviglie naturali che lo caratterizzano sono già di per sé un motivo sufficiente per meritare almeno un viaggio, così come sottolineato dal NYT, ma nel 2017 si celebra anche il 150° anniversario della nascita della Confederazione, che ha visto le colonie unirsi per diventare un unico Paese. Per l’occasione oltre 200 parchi nazionali e siti storici saranno ad ingresso gratuito nel corso dell’anno, tra i quali i laghi turchesi e le cime di Banff ad Alberta, le dune e le scogliere di arenaria rossa di Prince Edward Island lungo la costa atlantica, le Mealy Mountains nel Labrador. Nella capitale, Ottawa, è in programma un intero anno di festeggiamenti e ben 375 eventi si terranno a Montreal.
Il centro di Montreal
Quando andare. Fatta eccezione per le regioni settentrionali, dal clima artico, il resto del Paese è per lo più caratterizzato da inverni lunghi e rigidi ed estati afose (fino ai 40°, con forti escursioni termiche notturne). Più miti i mesi invernali, freschi e piovosi quelli estivi sulle coste occidentale ed orientale. Pertanto per un viaggio in Canada il periodo migliore è rappresentato da maggio/giugno o settembre/ottobre, meno turistici rispetto a luglio e agosto. Si può godere così di giornate di sole e, nel caso si scelga l’autunno, ammirare i colori stagionali nei numerosi parchi. Il periodo invernale è invece indicato per chi ama praticare gli sport sulla neve: gli impianti sportivi sono aperti per molti mesi. Chi desidera visitare il nord del Paese può farlo invece a luglio/agosto quando le temperature sono meno rigide (tra 0 e 10 gradi, d’inverno si toccano i -35°).
Grand Teton-Wyoming
Lo Snake River nel parco nazionale del Grand Teton
Al settimo posto nella classifica 2017 del NYT si trova il Grand Teton National Park del Wyoming, in USA. Perché? Il 21 agosto la parte continentale degli Stati Uniti potrà assistere ad un’eclissi di sole totale, la prima degli ultimi 38 anni. Il fenomeno sarà parzialmente visibile in tutta l’America ma le luci delle città e il cielo coperto potranno rappresentare un ostacolo per chi desidera ammirare questo spettacolo. Il NYT suggerisce quindi come località privilegiata di osservazione il Grand Teton National Park, dove dovrebbero verificarsi 2 minuti e 20 secondi di buio. Se si perdesse l’eclissi, si sarà comunque circondati in questo parco del Wyoming da cime frastagliate, laghi di montagne e dalla natura incontaminata di un parco nazionale in tutto il suo splendore estivo.
Il Teton Range, una catena montuosa delle Montagne Rocciose
Quando andare. Il NYT suggerisce un viaggio nel mese di agosto 2017 e di segnarsi a calendario lunedì 21 come data di visita del Parco per ammirare l’eclissi. Il periodo migliore va certamente da maggio a novembre: il parco è aperto tutto l’anno ma alcune zone ed infrastrutture sono chiuse tra l’autunno e la primavera. Insieme al vicino parco nazionale di Yellowstone, a Parkway e alle foreste nazionali di Gallatin, Custer, Caribou-Targhee, Bridger-Teton e Shoshone, fa parte del Greater Yellowstone Ecosystem, ecosistema protetto di oltre 72.000 chilometri quadrati: un’immensa area dove gli animali, come bisonti e grizzly, possono vivere in libertà in uno degli ultimi ecosistemi temperati ancora intatti del pianeta. Le cime granitiche della Teton Range, ai piedi delle quali si trova la Jackson Hole, sono dominate dal monte Grand Teton, che tocca i 4.199 metri d’altitudine.
Detroit, Michigan
Woodward Ave. al tramonto
Proseguendo tra le mete consigliate per il 2017 dal NYT, al nono posto si trova Detroit, in Michigan. Una città “in rimonta”, dopo essere stata costretta a dichiarare fallimento nel 2013 avendo accumulato debiti per quasi 20 miliardi di dollari. La vecchia “capitale dell’auto” ha avviato un percorso di rinascita. Nel 2015 è stata tra i 47 centri designati dall’Unesco come città creative, in particolare per quanto riguarda il design, mentre quest’anno è prevista l’apertura, nel mese di aprile, del nuovo tram QLine, che collega Woodward Avenue, il centro città e la zona residenziale e commerciale di New center. Passerà attraverso Midtown, che ospita il Detroit Institute of Arts, e l’area decentrata dedicata all’intrattenimento dove aprirà in autunno uno stadio condiviso dai Detroit Red Wings (squadra di hockey su ghiaccio della NHL) e, di ritorno dalla periferia, i Detroit Pistons (una delle trenta squadre di pallacanestro che militano nel massimo campionato professionistico statunitense, la National Basketball Association).
Lo skyline di Detroit
Quando andare. Detroit ha un clima piuttosto mite, con estati calde e umide ed inverni freddi ma non troppo lunghi. Primavera, estate e autunno sono pertanto buoni periodi per organizzare un viaggio, dopo il mese di aprile così da poter provare la nuova QLine, in autunno se si vuole assistere ad una partita dei Detroit Red Wings o dei Detroit Pistons nel nuovo stadio. Oltre all’Institute of Arts, da vedere l’Historical e il Motown Museum, l’Eastern Market, le sale decorate del Guardian Building, il Renaissance Center rinnovato, Belle Isle Park. Lo skyline è tra i più belli d’America.
Greenville
Il falls park on the reedy di Greenville (SC)
Si conquista un buon dodicesimo posto Greenville, immerso tra le Blue Ridge Mountains, nel South Carolina, grazie a quattro nuove aperture che lo rendono meta interessante per quanto riguarda il food. Si tratta di Husk di Sean Brock, Kitchen di Wolfgang Puck, entrambi noti per la qualità delle materie prime utilizzate, Jianna di Michael Kramer, che rende omaggio alla cucina italiana, e Vault & Vator, top in fatto di cocktail. Prima di dedicarsi all’enogastronomia, il NYT consiglia di ammirare le numerose opere d’arte pubbliche cittadine, di passeggiare nei viali alberati che caratterizzano Greenville e fare una sosta al Methodical Coffee. I più sportivi, ma anche chi ha semplicemente voglia di una passeggiata, possono godere di Swamp Rabbit Trail, bel percorso ciclopedonale lungo 21 miglia.
Lo Swamp Rabbit Trail a Greenville
Quando andare. Il clima del Sud Carolina è mite, le temperature raramente toccano picchi particolarmente alti d’estate o bassi in inverno. Non esiste dunque una stagione controindicata per organizzarvi un viaggio. Da vedere, oltre a Greenville, Charleston, città ricca di storia e con un centro incantevole, dove si trovano alcuni dei più rinomati ristoranti americani e noto in tutto il mondo per i suoi ristoranti barbecue. La Carolina del Sud è anche la patria degli amanti del golf: sono oltre 360 i campi nel Paese, alcuni fronte oceano. Se il clima lo permette, si può godere inoltre di ben 301 chilometri di litorale di sabbia bianca.
Minneapolis
Il Minneapolis Institute of Art
Sono numerose le novità del 2017 nella Città dei Laghi, al ventitreesimo posto nella classifica del NYT. Il nuovo U.S. Bank Stadium ospita gli X Games a luglio, il Walker Art Center (arte contemporanea) riaprirà a giugno il suo popolare parco di sculture. Il NYT spiega inoltre come Minneapolis abbia trasformato il suo aspetto celebrando quest’anno uno dei suoi “figli” più famosi: Prince. Dopo la sua morte, ad aprile dello scorso anno, i fan del pop hanno iniziato a dipingere la città di viola. Meritano una visita First Avenue e il club teatro nel 1984 del film “Purple rain”, oppure si può prenotare un tour a tema della città con Waconiaville Tours. Il luogo più emozionante per i fan di Prince è però Paisley Park, suo regno privato per due decenni, a circa 20 miglia da Minneapolis, oggi aperto ai visitatori.
Il Giardino delle sculture di Minneapolis
Quando andare. In Minnesota gli inverni sono lunghi, freddi (fino ai -15°) e nevosi, le estati moderatamente calde (sono pochi, solitamente, i giorni in cui si superano i 20°) e piuttosto piovose. I periodi migliori per organizzare un viaggio sono dunque la primavera e l’autunno. Minneapolis è ricca di spazi verdi, di locali di cucina tipica internazionale e dove ascoltare musica, di vetrine per lo shopping. Conta ben venti laghi, oltre a numerosi torrenti e cascate, e può vantare una pista ciclabile lunga 260 chilometri. Per gli acquisti si va invece a Nicollet Mall, una via commerciale con strade pedonali coperte. Da vedere anche la Basilica di St. Mary, l’Institute of Art, il Weisman Art Museum. Si può abbinare qualche giorno nella capitale, Saint Paul.
Napa Valley, California
Il Castello di Amorosa a Calistoga, California
Sesta meta consigliata dal NYT per il 2017 è Napa Valley, in California, al trentunesimo posto della classifica grazie alle nuove aperture di quest’anno. A lungo considerata come classica regione vinicola del paese, nel 2017 vedrà l’inaugurazione di alcuni alberghi e ristoranti, che si uniscono alla nuova attenzione dedicata alla birra grazie all’apertura, nell’ottobre 2016, della Fieldwork Brewery Company, che si unisce alle altre cinque fabbriche di birra della zona. Hanno aperto poi i battenti a St. Helena nelle ultime settimane Las Alcobas, hotel progettato da Yabu Pushelberg, e Two Birds One Stone, ristorante di ispirazione giapponese con una notevole lista di etichette per quanto riguarda il beverage. Da non perdere, consiglia il NYT, una degustazione nelle nuove cantine JaM Cellars.
I vigneti della Napa Valley
Quando andare. Anche in questo caso, primavera ed autunno sono le stagioni migliori per visitare Napa Valley, in estate molto calda e affollata. In autunno, da settembre a novembre, si può assistere alla vendemmia e alla spremitura dei grappoli. Sono oltre 200 le cantine della Napa Valley, principale zona vitivinicola di tutti gli Stati Uniti. Si può quindi pensare ad un tour sostanzialmente enogastronomico, facendo naturalmente tappa nella città di Napa, con le sue belle case vittoriane, i negozi, le gallerie d’arte e il Copia, centro culturale dedicato al vino.
Toronto, Canada
Come visualizzare le immagini di AirPano. Fullscreen consente di mostrare a schermo interno il panorama. Cliccando sulla terza icona da sinistra (show/hide map) si visualizza la mappa della località. Cliccando sull'elicottero (dove presente) ci si sposta velocemente in un'altra panoramica della stessa località.