Ci sono cittadine poco conosciute nel cuore più selvaggio e autentico degli Stati Uniti. Comprensori sciistici per gli appassionati di sport invernali. E i parchi nazionali meno famosi, ma ancora incontaminati, del territorio statunitense. Secondo il New York Times, che ogni anno stila una classifica dei 52 luoghi imperdibili per i mesi a venire, il viaggio dei sogni del 2016 in Nord America deve essere organizzato al di fuori delle mete tradizionali del turismo di massa. Per riscoprire tradizioni passate e sperimentare novità enogastronomiche e attività culturali appena lanciate o in arrivo proprio nel corso dell’anno. Ma tra le 12 destinazioni da vedere assolutamente non mancano anche alcune delle città più importanti, come Washington DC, la capitale, e Toronto che in Canada sta riscoprendo una nuova primavera. Ecco tutte le mete ideali per chi, per il 2016, ha in mente di organizzare un viaggio oltreoceano. Perché vale la pena prevedere una tappa. Cosa vedere. E qual è il periodo migliore per andarci.

Theodore Roosevelt


National Park


Nord Dakota

Elkhorn Ranch, 35 miglia a nord di Medora

Nell’anno in cui ricorre il 100° anniversario dalla fondazione del National Park Service, il servizio di tutela dei grandi parchi americani fondato dal presidente Wilson, il New York Times suggerisce una visita al Roosevelt National Park, in North Dakota, intitolato al presidente americano che più di tutti si è prodigato per la conservazione delle bellezze naturali del paesaggio. Il parco, che alterna praterie incontaminate dove pascolano bisonti liberi, è attraversato da strade sterrate e dal fiume Little Missouri. Mentre, tra le principali attrazioni, vale una visitai l’Elkhorn Ranch, a circa 35 miglia a nord di Medora, costruito da un giovane Roosevelt che, nel 1884, vi si ritirò per allevare bestiame e superare la morte della moglie e della madre.

Una veduta del Theodore Roosevelt National park

Quando andare. Il Dakota del Nord, caratterizzato da un clima semi-arido e per lo più continentale, è uno degli stati del mondo più sensibili all’escursione termica: con estati torride e temperature che raggiungono anche i 50°C, e inverni gelidi con picchi di -50°C. Mentre, in primavera, sono abbastanza frequenti le alluvioni, soprattutto dalle parti della Red River Valley. Meglio, quindi, prevedere un viaggio in autunno, quando le temperature estive si fanno più miti ed è possibile organizzare escursioni in mezzo alla natura.

Toronto


Canada

La parte ovest di Queens Quay

Un tempo oscurata dalle ben più vivaci città canadesi di Montreal e Vancouver, ora Toronto sta tornando alla ribalta per le imponenti opere pubbliche che ne hanno cambiato la fisionomia. La strada costiera che sorge lungo il lago Ontario, il Queens Quay, è stata riaperta al pubblico lo scorso anno, e appare completamente trasformata: con nuovi condomini di lusso, parchi, negozi. Mentre l’ex area industriale The Junction è diventata uno dei quartieri più alla moda della città, con bar, negozi e musica dal vivo. Inoltre, ricorda il New York Times, non vanno dimenticati anche i grandi eventi artistici e sportivi, tra cui il Toronto International Film Festival, organizzato ogni anno a settembre e l’N.B.A. All-Star Game, organizzato al di fuori degli Stati Uniti per la prima volta proprio nel 2016, che si tiene a febbraio.

Il quartiere The Junction

Quando andare. Il clima continentale tipico dell’America del Nord influenza anche Toronto, provocando inverni rigidi anche se più miti rispetto al resto del Canada (esclusa Vancouver), e estati tendenzialmente miti, anche se non è raro incontrare talvolta temperature anche molto elevate. Il periodo migliore per organizzare un viaggio, quindi, va da metà giugno a metà settembre. Anche se chi preferisce un minor affollamento di turisti e prezzi più contenuti può scegliere di partire in primavera o in autunno, nonostante alcuni servizi per i turisti non siano più disponibili.

Park City


Utah

Il Park City Mountain Resort visto dall'alto

La cittadina statunitense nella contea di Summit, nello Stato dello Utah, è la meta ideale per gli amanti degli sport invernali. La novità del 2016, infatti, spiega il New York Times, è che il Mountain Resort e il Canyons Resort si sono uniti diventando il più grande comprensorio sciistico di tutta la nazione, per un totale di 7.300 acri. E per utilizzare tutte le piste basta un solo skipass. Tra le particolarità della cittadina, poi, vi è anche l'importante Sundance Film Festival, dedicato al cinema, che si tiene ogni anno a gennaio.

Il centro della cittadina di Park City

Quando andare. Chi ama lo sci può prevedere un viaggio durante i mesi invernali, quando gli impianti di risalita sono attivi per la stagione sciistica. Le temperature in questo periodo dell’anno sono molto rigide e scendono spesso sotto gli 0°F (cioè -18°C). Per chi invece preferisce le escursioni all’aria aperta il periodo migliore è l’estate, con temperature medie che si aggirano al massimo intorno ai 25°C e notti anche molto fredde.

Grand Rapids


Michigan

Il Grand Rapids Downtown Market

Un tempo città industriale, sede per lo più di aziende produttrici di mobili, negli ultimi anni Grand Rapids, la seconda città dello stato del Michigan e la principale della sua parte Occidentale, sta riscoprendo una rinascita. Il merito, spiega il New York Times, è da attribuirsi alle opere di riqualificazione urbana, che ne hanno trasformato l’aspetto restituendo alla popolazione vaste aeree un tempo destinate alla produzione industriale. E’ il caso, per esempio, del Grand Rapids Downtown Market, interamente dedicato al cibo, costruito con i materiali di scarto provenienti dagli edifici fatiscenti che ha rimpiazzato.

Il nuovo giardino giapponese presso il Frederik Meijer Gardens

Quando andare. Grand Rapids ha un clima più mite rispetto alla parte settentrionale dello stato, caratterizzato da estati molto calde e umide e inverni freddi ma solitamente corti. Gli amanti dell’arte, quindi, possono prevedere un viaggio in autunno, quando le temperature ancora non sono sotto gli 0°C, ed è possibile partecipare all’annuale concorso artistico ArtPrize, che si tiene a Grand Rapids per circa 3 settimane, e che attrare più di 1.500 opere. Mentre il clima ancora abbastanza mite permette di visitare il nuovissimo giardino giapponese con opere di Anish Kapoor e Jenny Holzer, aggiunto al Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park.

Washington DC

L'interno del museo Smithsonian

La capitale degli Stati Uniti, sede della vita politica del paese, simboleggiata dal Campidoglio, dalla Casa Bianca, e dal National Mall, nel 2016 ha altri motivi per essere visitata. Secondo il New York Times, infatti, entro fine anno dovrebbe aprire una nuova ala del celebre museo Smithsonian, dedicata interamente alla storia e alla cultura afro-americana: il National Museum of African American History and Culture. Mentre anche il nuovo CityCenterDC dovrebbe aggiungere ulteriore fascino al centro della città. Il complesso, che copre quasi cinque isolati, include appartamenti di lusso, hotel, negozi. Ed è anche sede di alcuni ristoranti d’élite.

Il National Mall

Quando andare. Il periodo migliore per visitare Washington è la primavera o l’autunno. Le estati, infatti sono calde e umide, specialmente a luglio e agosto, e la città, che è nel pieno della sua stagione turistica, rischia di essere troppo affollata, mentre le code per le principali attrazioni diventano lunghissime. Anche se, consiglia la Lonely Planet, è proprio in questo periodo che le tariffe degli alberghi sono più basse per via della drastica riduzione dei viaggi di lavoro. Chi non vuole perdersi gli eventi più importanti in programma in città, poi, può pensare di organizzare un viaggio a marzo, quando è in programma il Cherry Blossom Festival, oppure a luglio, quando fervono i preparativi per l'Independence Day.

Providence


Rhode Island

Una veduta di Providence

La capitale dello stato del Rhode Island, Providence, ha in mente una trasformazione significativa: la vecchia I-195, l’interstatale che collega il Rhode Island al Massachusetts, è stata spostata lasciando il posto a circa 40 acri di terreno utilizzabile, includendo anche un parco di 8 acri che sorgerà lungo il fiume. Ma Providence è anche un punto di partenza: a solo un’ora di distanza, infatti, si trova Watch Hill, nella Little Narragansett Bay, dove sorge un nuovo centro culinario.

Ocean House

Quando andare. Caratterizzata da un clima continentale umido, a Providence si possono trovare estati calde (e piovose) e inverni particolarmente rigidi (con talvolta abbondanti nevicate), e temperature rese ancora più accentuate dall’alto tasso di umidità che permane per tutto l'anno. Meglio quindi prevedere un viaggio in tarda primavera, dopo aprile, quando la neve si è sciolta del tutto, o nelle prime giornate di autunno, quando il clima tiepido e soleggiato non ha ancora lasciato il posto al gelo invernale.

East Bay


California

Una veduta di Oakland

La Bay Area è un'area metropolitana nella California settentrionale dominata dalla bella e in continua evoluzione San Francisco. Ma il suo fulcro è la East Bay, dove la popolazione sta crescendo più rapidamente di qualsiasi altro angolo della regione. Il nuovo Bay Bridge collega la parte più conosciuta dell'area con la Contea di Alameda, contraddistinta da un clima favorevole, una fiorente scena artistica e una vibrante cultura culinaria. Nella sola Oakland, ad esempio, negli ultimi anni sono stati aperti più di 300 nuovi ristoranti e una dozzina di cantine. La città-isola di Alameda ha trasformato i vecchi hangar della Naval Air Station in birrifici, cantine e distillerie.

La zona interna della East Bay

Quando andare. Si possono visitare la East Bay e San Francisco in ogni periodo dell'anno, ma quello migliore dal punto di vista del clima è quello che va da metà settembre a metà novembre. Durante l'estate, infatti, la baia è spesso avvolta dalla nebbia mentre addentrandosi nell'entroterra le temperature diventano troppo calde. Il periodo da settembre a novembre è anche quello che occupa il maggior numero di manifestazioni a San Francisco. Per visitare al meglio l'area circostante, attraversata da una fitta rete di autostrade, l'opzione migliore è quella di noleggiare un'auto.

Rosine - Kentucky

Il vecchio fienile di Rosine

Gli amanti della musica, che vogliono fare un "pellegrinaggio" nel luogo in cui è nato il bluegrass, genere considerato una branca della musica country influenzato dalle tradizioni musicali irlandesi, scozzesi e inglesi, devono recarsi a Rosine, nel Kentucky. Con una popolazione di solo 113 abitanti, il cuore di Rosine è un vecchio fienile che ospita da metà marzo a metà dicembre, ogni venerdì, sessioni improvvisate di musica in cui l'ingresso è gratuito e i musicisti non sono mai pagati. A Rosine è anche possibile visitare la tomba di Bill Monroe, considerato il creatore del bluegrass, e la sua casa natale situata nella strada di Jerusalem Ridge dove ogni anno si tiene un importante festival dedicato a questo genere di musica.

Suonatori di bluegrass

Quando andare. Per la sua posizione centrale e per il clima moderato, con estati calde e inverni moderatamente freddi, il Kentucky può essere visitato in qualsiasi periodo dell'anno. Per chi vuole scoprire le bellezze naturalistiche del Bluegrass State, nome che deriva sia dal tipo di musica sia dai campi di questa erba così scusa da sembrare blu, le stagioni migliori sono la primavera e l'autunno. Senza dimenticare una sosta per assaggiare il bourbon, tipico whiskey americano prodotto nella zona.

St Louis - Missouri

Il Gateway Arch

La zona di St. Louis ha recentemente lottato contro gli scontri razziali e le inondazioni che hanno duramente colpito la regione ma circostanze più positive consentiranno di festeggiare nel corso del 2016 il ricco patrimonio afro-americano della città. Ad aprile, ad esempio, è prevista l'apertura del Museo Nazionale del Jazz e, nelle vicinanze, sarà ancora più bello accedere al monumento più famoso della città, il Gateway Arch, grazie al progetto CityArchRiver che intende costruire nuovi parchi, passeggiate e piazze sotterranee.

Il Palazzo di Giustizia

Quando andare. L'assegna di grandi montagne o di grandi masse d'acqua rende il clima di Saint Louis e del Missouri particolarmente rigido in inverno e caldo d'estate. Meglio optare, quindi, per il periodo autunnale, considerando che tra marzo e giugno si hanno le precipitazioni maggiori e anche i tornado sono maggiormente frequenti. Da non perdere, oltre all'arco simbolo della città alto 200 metri, la Old Courthouse, l'antichissimo tribunale di Giustizia, il Jefferson National Expansion Memorial e la suggestiva cattedrale.

Marfa - Texas

Un opera di Donald Judd

Questa piccola città nel Texas occidentale è diventata famosa per l'alto numero di opere d'arte in mostra, in gran parte dell'artista Donald Judd, che si è trasferito in città nel 1970 e ha aperto la Chinati Foundation, che espone grandi installazioni di artisti contemporanei. Quest'anno, inoltre, sarà svelata una nuova installazione di Robert Irwin, tra i maggiori esponenti dell'arte ambientale e il calendario culturale sarà arricchito anche dagli annuali festival musicali e cinematografici. Inoltre, l'Hotel Saint George, inaugurato nel 1886, riaprirà i battenti questa primavera dopo un anno e mezzo di ristrutturazione, e sarà concepito come un boutique hotel da 55 camere in cui vengono messi in evidenza i lavori di artisti locali.

Il paesaggio di Marfa

Quando andare. Vista la vastità del territorio texano sono diversi i climi che si presentano. La zona ovest, in cui è situata Marfa, ha un clima essenzialmente arido e con una forte escursione termica tra il giorno e la notte. Per visitarla, si può quindi optare per la tarda primavera (aprile e maggio) quando il caldo è meno eccessivo

Southern Gulf Islands


British Columbia

Il faro di Portlock sull'isola di Prevost

Vancouver, con le sue bellezze naturalistiche, è diventata sempre più una meta per i viaggi di lusso. Per questo motivo, locali e viaggiatori preferiscono avventurarsi al largo, alla scoperta del fascino delle isole più a sud del Golfo della British Columbia. Un breve tragitto in traghetto (non più di un'ora) conduce ad un labirinto di isole del Pacifico punteggiate di piccoli borghi marinari, che per via del clima assomigliano più a zone mediterranee. Ognuna delle 12 isole maggiori ha il proprio carattere e la propria cultura ma tutte sono accomunate da baie e sentieri da esplorare, spiagge di ciottoli, una ricca fauna (come aquile e orche) e ottimi ristoranti. Come Pilgrimme, considerato uno dei migliori di tutto il Canada. Per soggiornare si può optare per strutture più particolari, come gli Airstream, oppure per case in affitto su Airbnb o piccoli hotel a conduzione familiare.

Un Aistream per soggiornare a Pender Island

Quando andare. La zona costiera della British Columbia è caratterizzata da un clima temperato, reso mite dalla vicinanza con l'Oceano Pacifico ma è colpita da abbondanti precipitazioni. Meglio optare, quindi, per una visita durante la stagione estiva. La costa occidentale è anche l'unica zona del Canada in cui la temperatura media rimane sopra lo zero anche in inverno, e Vancouver è l'unica grande città del Canada a non avere un inverno gelido.

Beaufort


South Carolina

I dintorni di Beaufort

La piccola Beaufort, nel South Carolina, ha il fascino di una città molto più grande grazie ai numerosi ristoranti, festival e gallerie d'arte ma riesce anche a mantenere la bellezza di un piccolo paese come le piste ciclabili, i sentieri e le panchine all'interno di un romantico parco vista acqua. Da non perdere nel 2016, secondo il New York Times la riapertura, a luglio, dell'Anchorage 1770, una casa storica di 250 anni con belle verande e vedute del Waterfront park. Nel 19° secondo era la sede del Ribault Club in cui i letterati si incontravano per bere, danzare e giocare d'azzardo.

Il Waterfront Park

Quando andare. Con 10 mesi di clima mite all'anno dovuti alle correnti del Golfo del Messico, la South Carolina può essere visitata in qualsiasi momento. Beaufort è una città perfetta per una vacanza di mare, sia in barca sia sulle spiagge a sud della città, ma bisogna fare attenzione, però, perché in estate aumenta anche il rischio di precipitazioni. E non sono rari anche tornado e uragani.

National Mall


Washington DC