Il club dei borghi più belli d’Italia. Gli ultimi arrivi

L’Associazione dei Borghi più belli d’Italia, nata nel 2001 per valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani, ha recentemente annunciato l’ingresso nel “club” di 12 nuove località, arrivando a quota 325.
Una visita a questi borghi, tutti valutati dall’associazione dopo un procedimento di certificazione che conta 72 parametri, può essere una buona occasione per una gita fuori porta prima (o durante) le imminenti festività, per poterli ammirare anche con le luci e gli addobbi di Natale. Ecco, da Nord a Sud, quali sono le new entry.

Luserna - Trentino Alto Adige

Situato nella provincia di Trento, Luserna è un piccolo paese di montagna di circa 250 abitanti dove si parla ancora il cimbro, antica lingua importata in epoca medievale da popolazioni di origine tedesca. Durante una visita è possibile conoscere la cultura contadina della zona nella Casa museo Haus von Prükk, oppure scoprire alcuni dei luoghi della Grande Guerra: il Forte Lusérn, le trincee di Millegrobbe e il cimitero di Costalta.

Pieve Tesino - Trentino Alto Adige

Anche Pieve Tesino è in provincia di Trento. Nel centro del paese, il primo in Italia ad avere una pro loco, si trova la Casa Museo dedicata ad Alcide De Gasperi, che qui nacque nel 1881. Vale la pena visitare anche la Chiesa dell'Assunta, fra le più rilevanti costruzioni gotiche del Trentino e l'ecomuseo del Viaggio, nato per valorizzare la memoria storica locale.

Bellano - Lombardia

Questo comune di 3.490 abitanti è situato in provincia di Lecco, sulla sponda orientale del Lago di Como. Dopo una visita del piccolo centro con edifici colorati e strette stradine ci si può dirigere verso l’Orrido di Bellano, una gola naturale creata 15 milioni di anni fa dall’erosione del torrente Pioverna e del Ghiacciaio dell’Adda raggiungibile con un sistema di passerelle ancorate alle alte pareti a picco sull’acqua.

Campiglia Marittima - Toscana

Situato in provincia di Livorno, lungo la Costa degli Etruschi, questo borgo medievale racchiude all’interno della sua cinta muraria numerose botteghe artigiane, osterie tipiche e musei. Il Palazzo Pretorio è l’edificio più importante e più alto, con la sua torre dell’orologio e attualmente ospita, tra gli altri, l’Archivio Storico e il Museo del Minerale. La Rocca di Campiglia, che occupa un'area semicircolare sulla collina più alta, ospita invece il museo dei reperti e quello sulla storia del paese.

Petritoli - Marche

Petritoli è un comune collinare della provincia di Fermo, risalente all’anno 1000. Il suo centro è ricco di edifici storici come l’antica porta composta da tre archi gotici, il Convento delle Clarisse, oggi sede del municipio, e l’annessa chiesa di Santa Chiara. Da vedere anche il Teatro dell’Iride, uno dei teatri storici delle Marche, e l’ex fornace Vitellozzi, dove conoscere le attività artigianali ed agricole del territorio.

Nocera Umbra - Umbria

Questo borgo di origini antichissime in provincia di Perugia è conosciuto con il nome di “città delle acque” per via delle sue acque minerali. All’interno del centro storico arroccato svetta il Duomo e a poca distanza si trova la chiesa di San Filippo, in stile neogotico. La piazza principale è quella di Caprera, dove si trova la chiesa di San Francesco, risalente al 1368 e che ora ospita la Pinacoteca. All’interno del Palazzo Vescovile, invece, si trova il Museo Archeologico.

Castelnuovo di Porto - Lazio

Castelnuovo di Porto è un comune italiano di 8.773 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale. Situato nel Parco di Veio, ha un centro storico medievale ben conservato difeso da una Rocca Ducale che domina il paesaggio. A breve distanza si trova la Valle del Tevere, con le sue cave di tufo.

Crecchio - Abruzzo

Questo piccolo borgo medievale, in provincia di Chieti, sorge su una collina vicino al fiume Arielli. Il centro storico è dominato dal castello ducale, che al suo interno ospita il Museo dell’Abruzzo Bizantino ed Altomedievale. Da visitare anche le chiese del paese, come quella del Santissimo Salvatore, e il Santuario di Santa Elisabetta.

Alberobello - Puglia

È la località più famosa tra le new entry, soprattutto per i suoi trulli già tutelati dall’Unesco che si ammirano in tutta la città (il solo Rione Monti ne ha 1.030). Chi vuole conoscere cultura e tradizioni del luogo può visitare il Museo del Territorio, per poi perdersi tra i numerosissimi negozi di souvenir e le botteghe degli artigiani.

Buccheri - Sicilia

Alle pendici del Monte Lauro, in provincia di Siracusa, si trova questo piccolo centro ricco di storia conosciuto anche come il “borgo dell’olio di oliva”. La zona è ricca di testimonianze archeologiche perché si sono insediati Greci, Romani e Bizantini e anche Arabi e Normanni ne hanno fortificato il territorio. Tra le mete da visitare ci sono la grotta di San Nicola, una chiesa cristiana scavata nella roccia, e la chiesa di S. Antonio, risalente al 1911, che domina il paese dall’alto di una scenografica scalinata.

Calascibetta - Sicilia

Anche un secondo borgo siciliano, Calascibetta in provincia di Enna, viene inserito tra i più belli d’Italia. Questa località, di origine medievale, conserva ancora reperti archeologici di grande importanza come le antiche grotte visitabili in via Carcere e di probabile origine bizantina e l’intero villaggio Canalotto, sempre bizantino, interamente costruito nella roccia, a poca distanza dal centro.

La Maddalena - Sardegna

Situato sulla costa meridionale dell’omonima e rinomata isola, il borgo de La Maddalena è sorto nella seconda metà del Settecento in un luogo ben protetto dai venti. Il centro ospita ancora alcune vecchie case di pescatori. Da non perdere una visita alla piccola Cappella della Madonnetta, in posizione suggestiva a picco sull’acqua, e meta dei fedeli devoti alla statua di Maria, salvatrice dai pericoli del mare.

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