L’Italia su due ruote. Gli itinerari top per il cicloturismo

Secondo un’analisi di FIAB, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, negli ultimi due anni sono aumentate dell’84% le ricerche su ciclovie e percorsi ciclabili. A conferma di come gli italiani siano sempre più interessati a passare le vacanze in sella a una bici, alla scoperta di paesaggi unici, sfruttando un turismo slow e sostenibile. E anche se l’Italia non è ancora al livello di altri paesi europei in termini di cicloturismo, sono tante le novità che permetteranno agli appassionati di passare l’estate 2021 sulle due ruote. OFTravel ha selezionato alcuni degli itinerari più avvincenti: da quelli più cliccati e premiati, ad esempio in Trentino e Calabria, fino alle nuove ciclabili in Umbria e Basilicata, da scoprire anche via app.

Le ciclovie più cercate sul web

Sempre secondo la recente indagine di FIAB, il percorso più cliccato è la Ciclovia del Sole, che da San Candido, in provincia di Bolzano, arriva fino a Palermo attraversando 11 regioni. Ma chi è alla ricerca di un itinerario più breve può optare per la Spoleto-Assisi, una ciclabile di 45 chilometri, interamente pianeggiante, che attraversa la Valle Umbra e tocca diversi punti di interesse. Come San Giacomo, con il suo castello medievale trasformato in un borgo agricolo, Montefalco, centro famoso per la produzione di vini rossi, o Bevagna, considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

I percorsi verdi in Trentino e Calabria

Sono stati annunciati a giugno 2021 i vincitori della sesta edizione dell’Italian Green Road Award, premio per le “vie verdi” italiane che valorizzano percorsi e servizi per il cicloturismo.
Ad aggiudicarselo, a pari merito, sono stati due percorsi: la Green Road dell’Acqua in Trentino e la Ciclovia dei Parchi in Calabria.

La Green Road dell’Acqua conduce alla scoperta del basso Trentino, lungo un percorso ciclopedonale asfaltato di 143 chilometri che attraversa 20 comuni, con partenza da Bolzano e arrivo a Trento. L’itinerario è in parte coperto anche dal servizio di bike sharing della Provincia Autonoma di Trento. Costeggia fiumi e laghi e permette di ammirare la natura incontaminata della zona, ad esempio lungo la Strada del Vino oppure su piste scavate nella roccia, come nei tratti di “Ponale” e “Limarò”.

La Ciclovia dei Parchi della Calabria alterna asfalto a terra battuta e attraversa l’intera dorsale appenninica regionale di 545 chilometri. Si parte da Laino Borgo (CS) e attraversando quattro parchi (Aspromonte, Sila, Pollino e Serre) e circa 60 tra città, paesi e borghi si giunge fino a Reggio Calabria. Lungo il tragitto, realizzato riconvertendo vecchie ferrovie dismesse, sono tantissime le occasioni per fare tappa in luoghi che ripercorrono la storia e la cultura della regione. Come Morano Calabro, con il suo abitato medievale a semicerchi detto anche il Presepe del Pollino, Monterosso con la sua antica miniera di grafite o la Certosa di Serra San Bruno, primo monastero certosino d’Italia.

Giro del Lago Trasimeno con la nuova Guida Touring

Idee per un’estate in bicicletta arrivano anche dalla nuova Guida Touring, “Italia in bicicletta”, che propone 72 itinerari e 26 ecoways (su percorsi protetti) per qualsiasi target, dalle famiglie con bambini agli sportivi.

Tra quelli adatti a tutti, ma è consigliabile essere in possesso di una mountain bike, vi è il giro del Lago Trasimeno, in Umbria. Si parte da Castiglione del Lago e si percorrono 70 km lungo sentieri campestri sterrati e strade comunali asfaltate. Una delle tappe, per un po’ di relax, può essere il Lido di Tuoro sul Trasimeno, che offre spazi per il riposo e il ristoro anche all’interno del Campo del Sole, museo a cielo aperto con 27 sculture di artisti italiani e internazionali situate nell’area dove, nel 217 a.C. si combatté la famosa battaglia del Trasimeno che vide la vittoria di Annibale sull’esercito romano.

L’app della Basilicata

È nuovissima l’app Basilicata FreetoMove lanciata dall'Agenzia di Promozione Territoriale della regione per gli appassionati di bici, con 21 itinerari che toccano alcuni dei principali punti di interesse turistici. Dallo smartphone i ciclisti possono scoprire i percorsi su mappe interattive, le strutture di accoglienza e i servizi lungo il tragitto. In caso di distrazione, un allarme avvisa se ci si allontana dal percorso, ed è possibile segnalare eventuali problemi comunicando automaticamente la posizione GPS.

Tra i tour giornalieri viene proposto quello da 60 chilometri all’interno del Parco Nazionale del Pollino, il più grande d’Italia. Si tratta di un giro ad anello pensato per i ciclisti più allenati, per via delle diverse salite impegnative. Si parte da Rotonda, sede del Parco, raggiungendo le praterie di Piano Ruggio, per poi seguire il sentiero di fondo valle che conduce al belvedere del Malvento, dove ammirare alcuni esemplari di Pino Loricato abbarbicati sui costoni. Tra le tappe c’è anche Viggianello, annoverato tra i borghi più belli d’Italia.

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