Viaggiare con i film: 5 pellicole per fare il giro del mondo

Dagli Stati Uniti alle terre estreme dell’Alaska, passando per l’Islanda, la splendida Petra, in Giordania, fino ad approdare nelle baraccopoli indiane che circondano Mumbai. Anche se non c’è la possibilità di viaggiare fisicamente, si può comunque continuare a sognare di spostarsi da un continente all’altro stando comodamente seduti in poltrona. I luoghi più belli del mondo fanno da sfondo ad alcuni dei film più famosi di Hollywood, diventandone a volte a tutti gli effetti protagonisti. OFTravel ha selezionato 5 pellicole ambientate in altrettante meravigliose località, per continuare a viaggiare con l’immaginazione.

Islanda – I sogni segreti di Walter Mitty

Vulcani, ghiacciai, geyser, cascate e una natura incontaminata. È questa la splendida scenografia che fa da cornice al film del 2013 “I sogni segreti di Walter Mitty” diretto e interpretato da Ben Stiller e interamente girato nella Terra del fuoco e del ghiaccio: l’Islanda. Il protagonista è un impiegato della rivista Life, abituato a una vita monotona e routinaria dalla quale riesce a evadere solamente con la mente, vivendo e immaginando avventure inverosimili. Finché, suo malgrado, si trova costretto a partire per un viaggio inaspettato con l’obiettivo di recuperare il negativo di una fotografia scattata da un celebre e solitario fotografo. Una avventura che lo porterà in Groenlandia, Islanda, sull’Himalaya e persino in Afghanistan, costringendolo a superare molte delle sue paure e dei suoi limiti.

Ma è la natura la vera protagonista della pellicola. Così, si può ammirare il paesaggio incontaminato che incornicia la Seyðisfjarðarvegur, cioè la strada 93, che collega Seyðisfjörður con Egilsstaðir e che segue il profilo del vicino fiordo di Mjóifjörður nella parte est dell’Islanda, mentre Walter Mitty sfreccia a tutta velocità su un longboard. Il protagonista ci permette di ammirare la maestosa cascata di Skogafoss e il Parco Nazionale del Vatnajökull, il più grande d’Europa che copre la parte del sud-est dell'Islanda e include, appunto, il Vatnajökull, cioè la più grande calotta di ghiaccio in questo paese (è qui che sono state girate le scene ambientate sull'Himalaya e in Afghanistan). Per poi condurre lo spettatore nella cittadina di Stykkishólmur sulla penisola di Snæfellsnes, un piccolo e scenografico villaggio di pescatori nella parte occidentale dell’isola.

India – The Millionaire

Non è l’India patinata dei Maharaja quella che traspare dal film The Millionaire, pellicola del 2008 diretta da Danny Boyle, vincitrice di 8 premi Oscar e in larga parte girata nelle baraccopoli (“slum”) di Mumbai. Il film, che snoda la narrazione in una alternanza di presente e passato, ripercorre la vita di Jamal Malik (Dev Patel), nato e cresciuto in una baraccopoli e ora partecipante al format indiano del celebre quiz televisivo "Chi vuol essere milionario". Pur non avendo studiato e avendo vissuto di espedienti per tutta la vita, il ragazzo conosce la risposta alle domande che gli vengono poste perché queste hanno a che fare con qualche avvenimento importante della sua vita.
Attraverso i suoi ricordi, lo spettatore ha la possibilità di immergersi nella parte più autentica dell’India odierna, entrando in un dedalo di vicoli sporchi e bui che si snodano ai margini di una delle più grandi metropoli dello stato, scoprendo, al tempo stesso, la cultura e la storia di questo popolo.

Alaska – Into The Wild

È un viaggio che dagli Stati Uniti porta in Alaska quello del protagonista di Into The Wild, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di John Krakauer. Diretto da Sean Penn, il film del 2007 racconta la storia vera di Christopher McCandless che dopo la laurea decide di lasciare la sua famiglia per intraprendere in solitudine un viaggio lungo due anni alla ricerca della libertà. Il protagonista (interpretato da Emile Hirsch) si spinge fino alle terre sconfinate dell'Alaska dove trascorre alcuni mesi in totale solitudine vivendo sul Magic Bus, un pulmino degli anni '40 abbandonato tra il massiccio del Monte McKinley, il parco naturale del Denali e Fairbanks, la seconda città più grande dello stato federato americano dell'Alaska, distante circa 500 km.

Il film ripercorre il viaggio di formazione del protagonista, permettendo di rivivere e ammirare tutte le tappe da lui toccate. Passando dal caldo soffocante del deserto del Nevada alle nevi del monte McKinley, il più alto degli Stati Uniti e dell'America Settentrionale, fino alle rapide del fiume Colorado. Particolarmente scenografiche, poi, sono le riprese del parco naturale del Denali, il principale dell’Alaska, situato 382 km a nord di Anchorage e che con una superficie di seimila acri (pari a circa 24mila chilometri quadrati) è grande quasi come l’intera Lombardia.

USA – Wild

Il Pacific Crest Trail è un sentiero escursionistico che dal confine degli Usa con il Messico arriva fino al Canada, dopo aver attraversato 25 foreste e 7 parchi nazionali, snodandosi lungo un percorso di oltre 4.000 km. Nel suo punto intermedio, a Chester, in California, le catene montuose della Sierra Nevada incontrano quelle delle Cascade dando vita a un panorama unico. È questa eccezionale natura la scenografia che fa da sfondo al film del 2014 diretto da Jean-Marc Vallée, Wild, tratto dal libro di memorie “Wild - una storia selvaggia di avventura e rinascita” scritto da Cheryl Strayed.

Ed è proprio Cheryl Strayed (interpretata da Reese Whiterspoon) la protagonista del film che, dopo la fine traumatica del suo matrimonio e la morte della madre, decide di ritrovare sé stessa e il senso della vita in un lungo viaggio di formazione che la porterà a percorrere tutto il Pacific Crest Trail, per oltre 3 mesi di viaggio zaino in spalla in mezzo alla natura selvaggia.

Petra (Giordania) - Indiana Jones e l'ultima crociata

La Giordania, stato del Vicino Oriente situato nella regione storica della Mezzaluna fertile, è da sempre stata l’ambientazione ideale per molti film di successo. Il suo territorio, costituito da scenografici deserti rossi, come il celebre Wadi Rum, e ampi altopiani, infatti, è particolarmente suggestivo, mentre la sua situazione politica stabile la rende meta ideale per le importanti produzioni Hollywoodiane. È qui, poi, che si trova Petra, antica capitale Nabatea riconosciuta come patrimonio dell’umanità dall’Unesco, nonché definita una delle sette meraviglie del mondo moderno.

Per ammirare il suo Tesoro, cioè la monumentale tomba interamente scavata in una parete rocciosa che sorge di fronte allo sbocco della stretta gola di accesso al sito antico (il Siq), si può scegliere di guardare il film del 1989 diretto da Steven Spielberg, Indiana Jones e l’ultima crociata. Il terzo episodio della tetralogia di Indiana Jones vede il celebre personaggio alla ricerca del Santo Graal, in un viaggio che lo condurrà proprio a Petra, di fronte alla facciata del Tesoro.

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