I 5 musei che apriranno nel 2020, da Milano a Il Cairo

Situati in nuovi edifici avveniristici o in ex aree industriali riconvertite. Con opere mai esposte prima oppure disponibili in nuovi formati, giganti e digitali. I musei che apriranno nel 2020 si presentano con una veste rinnovata rispetto ai “vecchi” e l’attesa per la loro apertura è tanta per gli amanti dell’arte. OFTravel ne ha selezionati cinque in giro per il mondo. Ecco dove saranno inaugurati e quando sarà possibile organizzare un viaggio per ammirarli.

ADI Design Museum – Milano

Sono pronti gli spazi del nuovo museo che aprirà a Milano a giugno 2020 per raccontare la storia del design italiano. Si tratta dell’ADI Design Museum – Compasso d’Oro, dedicato proprio al famoso premio che dal 1954 viene riconosciuto al miglior disegno industriale. La sede è a Porta Volta, tra le vie Ceresio e Procaccini, all’interno degli edifici industriali restaurati che hanno ospitato nel Novecento prima un deposito dei tram milanesi e poi un grande impianto di distribuzione elettrica dell’Enel.

La superficie espositiva sarà di 2.400 metri quadrati mentre altri 600 saranno destinati ai servizi di foyer, caffetteria e bookshop. Qui sarà possibile ammirare gli oltre 350 pezzi che hanno ottenuto il premio Compasso d’Oro dalla sua nascita nel 1954.

Bassins de Lumières – Bordeaux (Francia)

La base sottomarina di Bordeaux, costruita dai nazisti sia sopra sia al di sotto la superficie dell’acqua, dal 17 aprile 2020 verrà trasformata nel centro di arte digitale più grande al mondo. E proprio per la sua particolare posizione il nome scelto per il nuovo museo è Bassins de Lumières, letteralmente vasche di luce.
Qui saranno organizzate mostre digitali immersive dedicate ai grandi nomi dell’arte. Le opere, proiettate in formato gigante, si rifletteranno nell’acqua dei quattro grandi bacini e i visitatori potranno ammirarle passeggiando su passerelle sospese. In quella che viene chiamata “cisterna immersiva” sarà anche possibile sedersi o sdraiarsi per contemplare i quadri digitali da una prospettiva diversa. Nel Cube, invece, verrà dato spazio ai nomi emergenti dell’arte contemporanea.

In occasione dell’inaugurazione è prevista la mostra “Gustav Klimt: oro e colore”, che celebra un secolo di pittura viennese, a cui si aggiungerà una mostra minore dal titolo “Paul Klee: dipingere musica” che celebrerà le opere astratte e colorate dell’artista anche con un concerto subacqueo.

Munchmuseet – Oslo (Norvegia)

È prevista per l’autunno l’apertura di quello che sarà il più grande museo al mondo dedicato a un solo artista. Il Munchmuseet, infatti, ospiterà circa 45.000 oggetti lasciati in eredità alla città Oslo dall'artista tra cui 1.100 dipinti, 6.800 disegni e 18.200 opere d'arte grafica.

Il nuovo museo, zona di Bjorvika, sarà all’interno di un avveniristico grattacielo in vetro e sarà disposto su 13 piani, per un totale di circa 26.000 metri quadrati dedicati al pittore norvegese. E qui saranno anche organizzati concerti, eventi culturali e mostre temporanee.
Di fronte al museo è prevista anche l’apertura della Museum Island. Anche qui saranno predisposti spazi dedicati all’arte, che si svilupperanno intorno alla scultura The Mother, dell’artista Tracey Emin, che prende spunto dalle opere di Edvard Munch.

Grande Museo Egizio – Il Cairo (Egitto)

Sarà il più grande museo archeologico del mondo dedicato a una sola civiltà il Grand Egyptian Museum la cui apertura, già slittata nel 2019, è prevista nell’autunno del 2020. Qui sarà possibile ammirare, in un complesso che coprirà una superficie di circa 500mila metri quadrati, tutti i 5.400 oggetti ritrovati nella tomba del faraone Tutankhamon, che per la prima volta saranno esposti nella stessa location. A cui si aggiungono migliaia di manufatti e reperti egizi, alcuni mai mostrati prima.

Il museo si troverà a Giza, vicino alle famose piramidi e sfingi, e ospiterà anche 28 negozi, 10 ristoranti, un centro conferenze e un cinema.

Museo del Futuro – Dubai (Emirati Arabi Uniti)

Nel quartiere finanziario di Dubai, entro la fine del 2020, aprirà l’avveniristico Museo del Futuro che vedrà protagoniste le ultime innovazioni della tecnologia, della scienza, della robotica e dell’intelligenza artificiale. Il museo, che occuperà una superficie di circa 30mila metri quadrati, sarà allestito all’interno di un edificio a forma di anello ovoidale con motivi che richiamano la calligrafia araba. Molto particolare è stata la sua progettazione, avvenuta grazie anche all’aiuto di un algoritmo.

Al suo interno si scopriranno le ultime innovazioni e i prototipi interagendo con i display installati nel percorso espositivo. Inoltre, sarà possibile prendere parte a corsi, seminari e conferenze sulla tecnologia.