I luoghi più belli del pianeta (in Italia)
Nella top 500 di Lonely Planet che racchiude le destinazioni più belle e affascianti del nostro pianeta, non potevano mancare anche alcune località italiane, invidiate da tutto il mondo e meta dei sogni per numerosi viaggiatori internazionali. Si va dalla splendida e soleggiata Costiera Amalfitana, lungo la strada panoramica che costeggia calette e spiagge da sogno, fino a Pompei, per un salto indietro nel tempo, nel cuore dell’impero romano. Per poi arrivare a Matera, la scenografica e antica Città dei Sassi. Giungendo infine a Roma, la capitale, che con il suo anfiteatro perfettamente conservato e il Pantheon, la chiesa più antica del mondo, merita certamente di essere riscoperta. Soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. Continua il viaggio di OFtravel alla scoperta dei luoghi più suggestivi del mondo. Ecco i primi 5, che abbiamo la fortuna di avere a casa nostra.
Costiera Amalfitana
Una veduta panoramica della costa a ridosso di Amalfi
Vietri sul Mare p nota per l'antica tradizione di lavorazione della ceramica
Pompei
La via dei negozi di Pompei
In trentesima posizione si trova la seconda località italiana della classifica dei 500 luoghi più belli del mondo. Pompei e il suo sito archeologico perfettamente conservato, infatti, consentono di rivivere la storia del glorioso Impero Romano. Un tempo fiorente città di commercianti, non lontana dal Golfo di Napoli, fu sepolta sotto quasi 6 metri di cenere e lapilli dalla catastrofica eruzione del Monte Vesuvio nel 79 d.C. La lava che la ricoprì, mantenne quasi del tutto intatta la sua pianta urbanistica, conservando fino ai giorni nostri edifici di grande impatto che permettono di farsi un’idea dello stile di vita della città a quel tempo.
Alcuni affreschi rinvenuti nelle abitazioni nobiliari di Pompei
Il sito archeologico pompeiano, patrimonio dell'umanità per l’Unesco, si può visitare tutto l’anno. Ma è meglio evitare luglio e agosto, quando le temperature sono troppo elevate.
Matera
Gli stretti vicoli dell'antichissimo centro storico di Matera
Le case scavate nel tofu dei Sassi di Matera
Non c’è un periodo migliore per visitare la città. Ma se ci si vuole perdere nei suoi stretti vicoli favoriti da belle giornate di sole è meglio prevedere un viaggio tra aprile e novembre, quando anche le temperature miti del sud Italia consentono di sostare piacevolmente all’aria aperta.
Colosseo, Roma
L'interno del Colosseo permette di ammirare anche dall'alto i suoi sotterranei
Il Colosseo di Roma è un monumento al potere. Originariamente noto con il nome di Anfiteatro Flavio, è cinquantesimo nella lista dei 500 luoghi più belli del pianeta. Da visitare, spiegano gli esperti di Lonely Planet, perché oggi risplende più che mai dopo un intenso lavoro di restauro durato ben 33 mesi.
Situato proprio nel cuore storico della Capitale, è il più grande anfiteatro del mondo e il sito antico più emozionante di Roma, nominato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco insieme a tutto il centro della Città Eterna. Inaugurato ufficialmente nell’80 d.C. dall’imperatore romano Tito, è ancora oggi splendidamente conservato. Al suo interno, anticamente si disputavano gli spettacoli dei gladiatori e altre manifestazioni pubbliche di particolare rilievo. Ospitava 50.000 spettatori, che entravano per ammirare le gesta dei gladiatori attraverso 80 ingressi ad arco.
Oggi si può visitare con tour guidati che includono una visita all’ipogeo, cioè i sotterranei, dove i combattenti si preparavano prima dello spettacolo e le belve feroci venivano portate in scena tramite un ingegnoso sistema di carrucole per sfidare i condannati a morte.
Pantheon, Roma
L'interno del Pantheon con la sua straordinaria cupula, ad oggi la più grande del mondo
È la chiesa più antica del mondo, e da oltre 2000 anni domina il centro di Roma. Il Pantheon, secondo la classifica dei 500 luoghi più belli del pianeta di Lonely Planet, vale certamente una visita per ammirare il suo monumentale pronao, cioè lo spettacolare porticato, sostenuto da splendide colonne corinzie, che domina la facciata principale. Una volta entrati, invece, bisogna alzare lo sguardo: la sua cupola, la più grande del mondo ad oggi, lascia ancora senza fiato. Soprattutto per merito del grande oculus, cioè il buco rotondo alla sua sommità, da cui filtrano i raggi del sole.
Il Pantheon, costruito da Marco Agrippa tra il 27 a.C. e il 14 d.C., fu poi riedificato dall’imperatore Adriano intorno al 126 d.C.. E da allora rappresenta il modello per quasi ogni edificio neoclassico esistente.
Non esiste un periodo migliore per visitare la capitale. Ma se si sceglie la primavera o l’autunno si può contare su temperature più miti e un numero minore di turisti.