Best in Travel. I 10 paesi da visitare nel 2022
Best In Travel, la classifica di Lonely Planet che ogni anno sancisce le mete da sogno da visitare, torna nella sua veste più tradizionale. Dopo aver proposto per il 2021 - a causa delle restrizioni ai viaggi applicate in qualsiasi parte del mondo - le località più sostenibili, con un forte senso di comunità e rispettose delle diversità, nel 2022 torna ad eleggere 10 paesi, città e regioni da non perdere.
Ogni meta, spiegano dalla redazione, è scelta perché attuale, stimolante e sorprendente. Senza tralasciare gli aspetti legati alla sostenibilità, per aiutare i viaggiatori ad avere un impatto positivo in qualsiasi luogo scelgano di andare.
Così, tra i 10 paesi, a mete più classiche come la Slovenia, l’Egitto, la Norvegia, l’Oman e le Mauritius sono affiancate destinazioni più particolari come le Isole Cook, composte da meravigliose isolette vulcaniche, il Belize perfetto per gli amanti di snorkeling e immersioni o il Nepal, dove i grandi spazi garantiscono al meglio il distanziamento sociale. O ancora, un altro gioiello del Mar dei Caraibi, Anguilla, e il Malawi, conosciuto come “il cuore caldo dell’Africa”.
Bisogna prestare attenzione però: prima di partire alla scoperta di questi meravigliosi paesi, è necessario verificare scrupolosamente le politiche di accesso da parte dei turisti avviate per contrastare la pandemia.
1. Isole Cook
Aitutaki è considerata una delle isole più belle del Pacifico
Aitutaki è una delle isole più belle del Pacifico. La sua meravigliosa laguna brulica di vita marina ed è circondata da 15 motu (isolotti) ricoperti di palme. Vicino a uno di questi si trova il relitto del mercantile Alexander, arenatosi negli anni ’30. Atiu è un affioramento roccioso circondato dalla barriera corallina e punteggiato di grotte calcaree. È il luogo perfetto per gli amanti del birdwatching. Da non perdere il Lake Te Roto noto per le anguille, una rinomata prelibatezza dell’isola. Mitiaro, Ma’uke e Mangaia sono più distanti. L’ultima è la più spettacolare delle Isole Cook dal punto di vista geografico, perché circondata da un cerchio nero costituito da due livelli di corallo rialzato. Ancora più lontani, poi, si trovano atolli poco popolati come Manihiki, famoso per la coltivazione delle perle.
2. Norvegia
Bergen con le sue case colorate
Tra le esperienze da vivere almeno una volta nella vita, poi, Lonely Planet consiglia di fare heli-hiking da un’imbarcazione polare ultra-tecnologica ed ecologica. Per i meno avventurosi, invece, nel 2022 sono in programma l’inaugurazione del Museo Munch e la riapertura del rinnovato Museo Nazionale.
Tra le mete da mettere in lista non può mancare la capitale Oslo, circondata da boschi, colline e laghi. Il suo centro pullula di caffè, locali e ristoranti gourmet. Spostandosi nella regione dei fiordi sud-occidentali vale una visita Bergen, considerata una delle città più belle del mondo, con le sue case colorate e un’animata vita culturale. Mentre il viaggio sicuramente più spettacolare è quello che conduce fino alle remote Isole Svalbard con maestosi ghiacciai, panorami sconfinati ricoperti di neve e iceberg giganteschi. Si tratta di una delle ultime grandi aree incontaminate d’Europa, dove regnano gli orsi polari, più numerosi degli abitanti.
3. Mauritius
Una veduta dello sperone roccioso Le Morne Brabant
4. Belize
Il Blue Hole è una dolina marina profonda circa 100 metri nel Mar dei Caraibi
Lonely Planet consiglia di visitare alcune delle località meno famose, ma non meno spettacolari. Come l’antica città maya di Caracol nella riserva di Chiquibul, un tesoro di 3000 anni. All’interno della Nohoch Che’en Archeological Reserve, a breve distanza dalla capitale Belmopan, i più avventurosi possono provare il cave tubing, scivolando e galleggiando per una decina di chilometri tra formazioni rocciose e cristalli di cinque milioni di anni fa. Un’altra esperienza da non perdere è raggiungere lo spettacolare e famosissimo Blue Hole, tutelato dall’Unesco, dove immergersi tra mante, squali nutrice, cernie e pesci tropicali multicolore.
5. Slovenia
Una veduta della capitale Lubiana
Chi vuole visitarla, magari per un weekend, può seguire i consigli di Lonely Planet sull’itinerario perfetto per 48 ore. Il primo giorno è dedicato alla costa slovena e al Carso, per raggiungere i centri di Koper (Capodistria), Ankaran (Ancarano), Izola (Isola d’Istria) e Piran (Pirano), con una forte impronta veneziana, e poi dirigersi nelle grotte di
Anguilla è famosa per spiagge e atolli da sogno
6. Anguilla
Anche questo insieme di isole del Mar dei Caraibi punta sulla sostenibilità. Qui non si trovano grandi resort ma solo soluzioni ecosostenibili, molte nate dopo l’uragano Irma del 2017, per godere al meglio delle bellezze delle sue spiagge dalle sfumature rosate e delle spettacolari barriere coralline. Da non perdere Shoal Bay East, la spiaggia più bella dell’isola, cosparsa di minuscoli frammenti di conchiglie o un’uscita in barca a Prickly Pear Cays, grotta sottomarina dove fare immersioni tra gli squali nutrice e i barracuda. O ancora il variopinto villaggio di pescatori a Island Harbour.La Grande Moschea è una tappa imperdibile a Muscat, capitale dell'Oman
7. Oman
L’Oman è considerato da Lonely Planet il luogo ideale per chi cerca una destinazione innovativa ma con un ricco patrimonio culturale. Paese sempre più visitato dai turisti, può essere girato con un tour in auto, meglio se 4x4 per affrontare anche deserti e zone più impervie. Dopo aver passato qualche giorno nella capitale Muscat, dove ammirare l’architettura tradizionale islamica, ad esempio alla Grande Moschea, ci si può addentrare tra le principali catene montuose, con paesaggi spettacolari. Imperdibili, poi, le dune di Sharqiya, che coprono circa 12.500 kmq dell’Oman orientale. Ras Al-Jinz, invece, è il punto più orientale della Penisola Arabica, luogo ottimale per l’avvistamento delle tartarughe.Il Nepal è perfetto per chi vuole viaggiare in zone poco turistiche
8. Nepal
Dopo lo scoppio della pandemia, lo spazio personale è per Lonely Planet il must dei viaggi per il 2022. Per questo le vaste distese e le vette del Nepal sono la meta ideale per garantire il distanziamento sociale. Dalla capitale Kathmandu, i visitatori possono raggiungere in poche ore alcuni tra i sentieri più spettacolari. Con un viaggio di almeno due settimane si possono ammirare luoghi come Lumbini, paese natale del Buddha o la riserva Chitwan National Park, patrimonio dell’Unesco, per trovarsi a tu per tu con una tigre. Pokhara è perfetta per gli amanti degli sport di avventura: qui si pratica parapendio mentre i fiumi circostanti sono ideali per il rafting. Arrivando nella capitale ci si perde nel labirinto di strade che conducono a templi, cortili e giardini. Mentre la valle circostante permette di scoprire villaggi poco battuti dai turisti.La zona costiera del Malawi
9. Malawi
“Il cuore caldo dell’Africa”, come viene spesso definito il Malawi, è diventato una delle destinazioni più appaganti del continente per la fauna selvatica. A favorire questo tipo di turismo sono anche i nuovi itinerari ideati grazie alla rinascita delle tre principali riserve faunistiche del paese. Assolutamente da non perdere ilUna veduta de Il Cairo