Come da tradizione, Lonely Planet ha recentemente pubblicato i migliori luoghi da visitare nel 2020: le top ten di paesi, regioni, città e mete più convenienti sono presenti nell'annuale pubblicazione Best in Travel che raccoglie le motivazioni e i consigli degli esperti. Con un'attenzione particolare per il green e le iniziative sostenibili. Tra i paesi, quello assolutamente da visitare è il Bhutan. Da anni considerata la nazione più felice al mondo, dal prossimo anno diventerà anche l'unico paese al mondo interamente biologico. Ecco le prime 5 classificate, con i consigli di Lonely Planet sul perché è il momento giusto per visitarle. E le informazioni pratiche raccolte da OFTravel sul periodo migliore per organizzare un viaggio in queste località.

Bhutan

Il Bhutan, piccolo paese vicino al Tibet incastonato tra le vette dell'Himalaya, è considerato ormai da anni la nazione più felice al mondo. Qui, infatti, il benessere non si calcola sulla base del Pil ma sul criterio, unico caso a livello globale, della Felicità Interna Lorda. Ma questo regno buddhista, sempre più visitato per via dei suoi magnifici monasteri e degli scenari naturali spettacolari, batte ogni record anche in termini di sostenibilità, e proprio per questo è stato scelto come il miglior paese da visitare nel 2020 da Lonely Planet. La politica adottata in termini di turismo è, infatti, molto rigida: i viaggiatori devono pagare un'elevata tariffa giornaliera per la loro permanenza: un minimo di 250 dollari al giorno per il visto per un viaggio organizzato). La cifra può sembrare esagerata ma è da tenere in considerazione che il pagamento non prevede solo il rilascio del visto ma anche: soggiorno in alberghi a 3 stelle, pasti, trasporti privati (esclusi i voli), guide, trekking e ingressi ai siti turistici. Questa tassa è un modo per contrastare il turismo di massa, spesso poco rispettoso dell'ambiente, e dare la possibilità di ammirare una natura ancora preservata e intatta. Sempre in termini di sostenibilità, il Bhutan è l'unico paese al mondo a emissioni negative di carbonio e nel 2020 si prepara ad essere la prima nazione interamente biologica.

Tra le esperienze imperdibili, Lonely Planet consiglia la salita al monastero di Taktsang o del nido della tigre, una non semplice escursione ripagata però dalla vista di questo magnifico complesso di templi del buddismo himalayano, arroccato su un picco montuoso. Anche le fortezze di Paro Dzong e Punakha Dzong, con pareti imbiancate e legni intagliati sono tappe irrinunciabili.
Quando andare. I periodi da marzo a maggio e da settembre a novembre sono quelli migliori dal punto di vista climatico. Soprattutto quello autunnale consente di godere al massimo della vista delle montagne più alte, grazie al cielo limpido, e per dedicarsi a un trekking. Da evitare i mesi da giugno ad agosto, il periodo dei monsoni.

Inghilterra

Il 2020 è l'anno perfetto per visitare la fascia costiera dell'Inghilterra. A breve, infatti, è prevista l'apertura di nuove sezione dell'England Coast Path. Con poco meno di 2800 miglia (4506 km), sarà il percorso costiero gestito e segnalato più lungo del mondo e si estenderà su tutto il litorale inglese partendo dai confini con la Scozia e il Galles. Per percorrerlo tutto, i trekker più esperti impiegherebbero un anno. Per ammirare le bellezze naturalistiche della zona ma anche castelli, cattedrali, piccoli villaggi e la capitale Londra, Lonely Planet propone un itinerario di due settimane in Inghilterra. Si parte dal Lake District ricco di laghi e colline, inizio della "Coast to Coast Walk", per poi attraversare l'altra zona collinare delle Yorkshire Dales e approdare a York, luogo perfetto per conoscere il passato dell'Inghilterra. Spostandosi verso sud si arriva a Bath, dove rilassarsi nelle acque termali come facevano i Romani. L'itinerario finisce a Londra, dove viene consigliato di cenare a Soho per poi assistere a qualche show nella zona dei teatri.

Chi sceglie di visitare la costa non può perdere quella del Northumberland, nel nord-est dell'Inghilterra, per prendere parte a un tour storico per ammirare spettacolari castelli, isole con pulcinelle di mare e foche e la Holy lsland, accessibile solo con la bassa marea attraverso una strada rialzata.
Quando andare. Nessun periodo dell'anno, in Inghilterra, è garanzia di bel tempo e buon clima. Chi sceglie di fare qualche trekking sulla costa può optare per il periodo estivo, anche se molto più affollato. I mesi primaverili e quelli autunnali, anche se le temperature sono meno miti, sarebbero quindi da preferire.

Macedonia del Nord

La terza posizione per il 2020 è stata scelta da Lonely Planet per celebrare il nuovo nome di un paese. La Macedonia del Nord, più conosciuta semplicemente come Macedonia, infatti, dopo decenni di contese con la vicina Grecia dal 2018 ha adottato questo nuovo nome. E si presta a diventare una meta sempre più visitata. I turisti sono attratti dalla gastronomia, dalle tradizioni e dalla natura. Ed è ora possibile prendere uno dei nuovi voli Wizz Air appena inaugurati che portano sul Lago Ohrid, Patrimonio Unesco, famoso per la sua Chiesa di San Giovanni Caneo e per i suoi i suoi fondali ricchi di resti di un villaggio su palafitte di epoca neolitica, databile a circa 3000 anni fa. Oppure si può raggiungere l'High Scardus Trail, un sentiero di 495 km che tocca le vette più spettacolari dei Balcani. Se invece si sceglie di prendere un volo per Skopje vale la pena visitare la capitale prima di un tour del paese. Attraversata dal fiume Vardar e sovrastata da una fortezza sulla cima della collina, la città è ricca di caffè, bistrot, bazaar ottomani e musei.

Tra le esperienze imperdibili segnalate da Lonely Planet c'è il giro in barca per raggiungere l'isola di Golem Grad nel lago di Prespa per vedere le rovine romane. Poi ci si può rilassare sulla spiaggia sabbiosa di Dupeni Beach sulla riva orientale del lago. Oppure, nel centro del paese, il Tikves Wine District, tra i più famosi del paese e dei Balcani è perfetto per gli amanti del vino, per assaggiare nuove qualità di rosso, bianco e rosato.
Quando andare. Grazie alla vicinanza del Mar Egeo, la Macedonia ha un clima mite e quindi può essere visitata in qualsiasi periodo dell'anno. Ma per prendere parte ai numerosi festival del paese è meglio optare per i mesi di luglio e agosto.

Aruba

Viene premiata per l'attenzione alla sostenibilità anche Aruba, situata nel mare dei Caraibi a nord del Venezuela e parte del Regno dei Paesi Bassi (insieme ai Paesi Bassi, Curaçao e Sint Maarten). L'isola, infatti, ha l'intenzione di diventare un hub per sperimentazioni green che saranno a disposizione anche di altre nazioni e dal 2020 implementerà il divieto di utilizzo di plastica monouso e creme solari che minacciano la barriera corallina, una delle più belle per i sub che si recano sull'isola anche per poter nuotare tra i diversi relitti. Inoltre, sono in costante aumento anche le soluzioni di home-sharing attente all'ambiente. Lonely Planet segnala anche la rinascita creativa del fulcro culturale dell'isola, San Nicolas, dove artisti locali e internazionali sono invitati a decorare i muri degli edifici. Qui è anche prevista a breve l'apertura di un museo dedicato al carnevale, grande evento che richiama ogni anno visitatori da tutto il mondo.

Chi sceglie di visitare tutte le bellezze dell'isola, non limitandosi a una vacanza di relax sulle spiagge incontaminate, non può non passare per Oranjestad, la capitale, costellata di coloratissimi edifici coloniali. L'Arikok National Park, invece, è il sito più famoso dell'isola per le escursioni. Caratterizzato da paesaggi aridi e piscine naturali, contrasta i panorami verdeggianti del resto dell'isola.
Quando andare. Con un clima tropicale, Aruba può essere visitata in qualsiasi periodo dell'anno. Il periodo più affollato è quello che va da metà dicembre a metà aprile.

eSwatini (Swaziland)

Il Regno di eSwatini, vicino al Sud Africa e più conosciuto con il vecchio nome Swaziland, è un paese ancora sottovalutato dal punto di vista turistico, ma con tanto da offrire. Nonostante le piccole dimensioni, infatti, è ricco di cultura ed è una meta perfetta per gli amanti dell'avventura alla ricerca degli animali selvatici nei parchi e nelle riserve, ma anche per chi vuole provare una delle numerose zip-line, un percorso di trekking o un rafting. Grazie a un nuovo aeroporto internazionale e al miglioramento delle infrastrutture stradali, il paese intende aumentare nei prossimi anni il numero dei visitatori. Quindi secondo Lonely Planet il 2020 è l'anno perfetto per visitarlo, senza trovare ancora troppe persone. Grazie a significativi sforzi di conservazione, la flora e la fauna selvatica qui sono al centro di molta attenzione. Ciò consente ad esempio, di prendere parte all'interno della Mkhaya Game Reserve ai migliori safari del continente (anche a piedi) per trovarsi a tu per tu con i rinoceronti. Mentre al Mlilwane Wildlife Sanctuary è possibile ammirare mandrie di gnu e zebre.

Le aspre montagne del Malolotja Nature, invece, sono perfette per un'escursione giornaliera o un trekking di più giorni e più impegnativo. Anche qui si avvistano animali come zebre, gnu e facoceri. Ma l'esperienza da non perdere è la zip-line, per provare l'ebrezza di passare a tutta velocità nella foresta scivolando su un cavo d'acciaio. Mentre chi vuole conoscere meglio la tradizione del paese può prendere parte uno dei più grandi eventi culturali del continente, l'Umhlanga Dance Festival, che si tiene a inizio settembre presso la residenza reale, solitamente off-limits.

Quando andare. Nonostante i parchi siano aperti tutto l'anno, il periodo migliore per un safari è la stagione secca (maggio-settembre). Questo perché in questi mesi le fonti d'acqua scarseggiano e la fauna selvatica si riunisce ed è più facile avvistarla, grazie a un fogliame più sottile nella savana.