Ha alle spalle 2000 anni di storia: l’Arena è il sito più antico del centro, nella splendida Piazza Bra che riunisce palazzi di epoche diverse. Poco distante, la Casa di Giulietta accoglie turisti affascinati dal mito della tragedia di Shakespeare. Dall’anno scorso, nel piano nobile di Palazzo della Ragione, ha poi aperto la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, con oltre 1000 opere, dall’Ottocento fino alla modernità

È Piazza Bra il punto di partenza ideale per un itinerario che raggiunge a piedi tutte le principali attrazioni. Si inizia dall’Arena, simbolo della città e meta irrinunciabile, per poi proseguire verso la Casa di Giulietta. Palazzo della Ragione, in Piazza dei Signori, è diventato da poco sede della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti

La città veneta, uno dei siti con il maggior numero di monumenti protetti dall’Unesco, è unita indissolubilmente al nome di Andrea Palladio, il grande architetto cinquecentesco, la cui impronta, a Vicenza, si nota ovunque. I musei civici si possono visitare con un biglietto cumulativo a 15 euro includendo anche il Teatro Olimpico e la splendida chiesa di S. Corona che conserva un’opera del Bellini. Infine, nella sede delle Gallerie d’Italia, fino all’estate, è in corso una mostra che ricorda il centenario della prima guerra mondiale

Piazza dei Signori è il cuore del centro storico con la Basilica Palladiana, simbolo della città e punto iniziale per ammirare i lavori del celebre architetto. Vicini gli altri monumenti. Palazzo Thiene dista un centinaio di metri, così come il Palazzo Barbaran da Porto. Più distanziato rispetto alla piazza il Teatro Olimpico, vicinissimo però alla Chiesa di Santa Corona

L’itinerario nelle città d’arte del Veneto non può non partire da Venezia, custode di un patrimonio artistico di inestimabile valore. Simbolo di questo tesoro (e della stessa città) è Piazza San Marco. Ecco un itinerario che parte dalla Basilica, passando per il suo museo, il Campanile, la Torre dell’Orologio, fino ad arrivare a Palazzo Ducale, capolavoro dell’arte gotica. E per una pausa, Caffè Florian, il più antico caffè italiano, tra i suoi assidui frequentatori ha contato anche Casanova, Goldoni, Foscolo e Dickens

I musei civici veneziani sono 11 e raggruppano opere di Canova, Canaletto, Tintoretto, ma anche Chagall, Kandinsky, Mirò e De Chirico. Il Polo museale riunisce invece quattro strutture, tra cui le Gallerie dell’Accademia che custodiscono la più ricca collezione di dipinti veneziani e veneti. E ancora: la Peggy Guggenheim mette insieme l’arte moderna e contemporanea, mentre Punta della Dogana conserva le opere della collezione François Pinault. Infine è da poco iniziata la 56. Esposizione Internazionale d’Arte, in programma fino al 22 novembre

La Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari conserva uno dei capolavori di Tiziano, la Pala dell’Assunta. La Chiesa del Santissimo Redentore, arricchita dai lavori di Tintoretto e Veronese, è il luogo che ospita una tradizione centenaria che si è tramandata fino ad oggi con una grande festa celebrata la terza domenica di luglio. La Chiesa di San Zaccaria conserva invece una pala del Bellini del 1505, mentre Santa Maria della Salute rappresenta una delle migliori espressioni dell’arte barocca veneziana

Per visitare le principali bellezze della città bisogna mettersi scarpe comode e camminare tanto. Piazza San Marco contiene molte delle attrazioni principali, ma per vedere di più occorre spostarsi a piedi o con le linee dei vaporetti. Un’idea di itinerario per non perdersi il meglio dell’arte a Venezia, dai musei alle chiese