La Sicilia, la più grande isola dell'Italia e del Mediterraneo, pur essendo rinomata in tutto il mondo per le sue spiagge di sabbia bianca, le bellezze naturalistiche e i siti archeologici ancora oggi visitabili risalenti all’impero greco e romano, ha molto altro da offrire. Spostandosi dalla costa verso l’entroterra, si può visitare un’area collinare piuttosto vasta, dove filari di vitigni si alternano alle pendici del vulcano attivo più grande d’Europa, l’Etna (Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2013). È in questi luoghi che si origina la strada del vino dell’Etna: un’area piuttosto vasta in provincia di Catania che, pur non strutturandosi come un percorso fisico ben definito, permette di visitare le aziende agricole immerse nelle campagne siciliane, assaporando i prodotti tipici della regione, attraverso centri storici e paesini arroccati sulla costa. Per un viaggio insolito, alla scoperta delle tipicità e dei sapori locali, si può quindi pensare di organizzare un itinerario enogastronomico della regione che dà i natali al celebre Etna DOC: un vino di tre qualità, bianco, rosso e rosato, ottenuto dalle uve di quattro vitigni autoctoni. Ecco da dove partire, e come organizzare la visita, con i consigli di viaggio di OFTravel.

Riposto

Il treno dei vini dell'Etna

PLa strada del vino del territorio etneo non ha un vero e proprio punto di origine anche se, idealmente, per un tour alla scoperta della zona si può partire da Riposto. Questo caratteristico centro marinaro nella provincia catanese e rinomato porto che anticamente veniva utilizzato per il commercio del vino, infatti, è anche il punto di partenza del Treno dei Vini dell’Etna della Ferrovia Circumetnea con il quale esplorare il territorio facendo tappa in alcune località caratteristiche. A pochi passi dal Porto Turistico dell’Etna di Riposto sorge l’enoteca La Vineria dove assaporare i vini prodotti in zona insieme a una selezione dei prodotti artigianali più rappresentativi della Sicilia.

Lo Zash Country Boutique Hotel

Nella bottega si può trovare una selezione di oltre 1000 diverse etichette di vini rossi e bianchi prodotti dalle migliori e più note cantine locali, oltre a distillati, liquori, champagne, whisky, rum, grappe, spumanti e prodotti tipici della zona. Mentre, è stato inaugurato da circa un anno il Museo del Vino di Riposto, a Casa Allegra, che comprende una sala attrezzata per la degustazione. Per cena, invece, si può optare per il ristorante dello Zash Country Boutique Hotel, consigliato dalla guida Michelin per via della sua cucina creativa. Qui, lo chef Giuseppe Raciti e il suo staff hanno messo a punto un menu in grado di reinterpretare in chiave moderna i prodotti tipici della tradizione, accompagnando i piatti proposti con un’accurata selezione di vini dei migliori produttori dell’Etna, con i vitigni locali, Nerello mascalese e Carricante al centro dell’attenzione. Se ci si vuole fermare per la notte, prima di proseguire il tour, poi, lo Zash Country Boutique Hotel offre suite matrimoniali da 220 euro a notte a coppia.

Linguaglossa

Linguaglossa

In poco più di mezzora di auto si giunge a Linguaglossa, un piccolo comune sul versante nord-est dell'Etna e centro rinomato per l’antica tradizione enogastronomica. Tra i piatti tipici locali che hanno contribuito a rendere famosa la zona vi è, per esempio, la salsiccia al ceppo con finocchio selvatico o con l'aggiunta di prodotti tipici dei dintorni, come provola di Maniaci, pomodorini di Pachino, pistacchio di Bronte. Gli amanti del vino possono trovare numerose cantine aperte al pubblico dove fermarsi per una degustazione. L’azienda agricola Gambino, per esempio, è specializzata nella produzione di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Catarratto e Alicante e organizza degustazioni con esperti sommelier, accompagnate da assaggi di prodotti tipici del territorio. Mentre, per la cena la Guida Michelin consiglia il ristorante Boccaperta, specializzato in cucina tipica siciliana. Se si desidera pernottare a Lignuaglossa, infine, si può optare per il Mareneve Resort, a 4 stelle, al prezzo di 126 euro a notte a coppia.

Castiglione di Sicilia

Si raggiunge in poco più di mezzora di auto Castiglione di Sicilia, parte del circuito dei borghi più belli d'Italia, e patria del celebre Etna Doc da assaporare, tra le altre, presso la storica Azienda vinicola Antichi Vinai, attiva dal 1877. Ubicato su di una collina situata sul versante nord dell'Etna, Castiglione di Sicilia è uno dei comuni del Parco dell'Etna e del Parco fluviale dell'Alcantara. Per un pranzo veloce si può fare tappa a La Dispensa dell’Etna, ristorante e wine shop nel centro storico del paese dove degustare vini, liquori e prodotti tipici dell'Etna e dell'Alcantara combinati ad assaggi della cucina tradizionale locale, oltre a salumi e formaggi del territorio. Mentre, per la cena, si può prenotare una degustazione presso la cantina Palmaneto Costanzo. La wine experience consiste in una visita guidata completa di degustazioni ad hoc dei vini qui prodotti, tutti certificati bio, e delle specialità etnee. E può essere effettuata anche in orario serale in corrispondenza con la cena.

Riposto